Gentile Redazione,sono un docente che ha partecipato il 12 ottobre,in
un
istituto palermitano,alla famigerata prova concorsuale. Mi unisco al
coro di
critiche dei miei colleghi, per la pessima conduzione di tale prova,a
tutti i
livelli. Quesiti sbagliati e cancellati a pochissimi giorni dalla data
ma sui
quali tantissimi si sono esercitati pensando che fossero corretti
e,quindi,non
facendo altro che perdere tempo.Altri quesiti con domande e risposte
sbagliate,
riportati sul librone,di difficile lettura, interpretazione e
altri con
risposte opinabili.Insomma, un mero esercizio mnemonico(bella idea
della classe
dirigente del futuro!). Tempo a disposizione assolutamente
insufficiente per
una prova di tale importanza.Inoltre,il ds della scuola ospitante il
concorso,
diceva che eravamo in attesa del timing da Roma(penso per concorrere
tutti allo
stesso orario e consegnare alla fine, il foglio, tutti alla stessa
ora).Dopo
aver atteso ben 4 ore e 25 minuti, hanno dato il via alle ore 12,25 ed
abbiamo
consegnato il compito alle ore 14,05.Come mai ,in un'altra scuola
di Palermo
hanno iniziato la prova alle ore 12,00, ed hanno finito alle
13,40?Dov'è finita
la contemporaneità?Che abbiamo aspettato a fare tutto quel tempo?Come
mai
adesso l'ADI se ne esce con un comunicato che recita "...le cose si
sono svolte
regolarmente e non sussistono pertanto motivi per ricorsi"? Eccome se
sussistono!!!Come fa il tizio del Formez a dire che tutto è andato
benissimo e
a vantarsene pure?Siamo la Repubblica delle banane?In ultimo,che fine
ha fatto
la tanto strombazzata indagine della Polizia Postale sulla fuga di
notizie???
Saluti e a disposizione per eventuali ricorsi.
Spettabile redazione,
desidero esprimere la mia indignazione nei confronti della prova
preselettiva svoltasi ieri a Palermo.
La prova ci è stata vergognosamente consegnata alle 12,25 quando ormai
eravama esausti, innervositi, e le capacità attentive erano ridotte al
minimo(chissà per quale arcano mistero)
Assurde le modalità di consultazione scelte dal formez che avrebbe
dovuto prevedere 2 minuti per domanda, considerando anche il tempo
utile della consultazione.
Le domande che erano a ridosso della rilegatura non si potevano
leggere, e per riempire i famigerati pallini (troppo grossi)
avremmo dovuto usare un pennarello di alta precisione.
E' stata un'esperienza agghiacciante, in cui tutto è stato pensato e
programmato in modo diabolico per mettere in difficoltà i
candidati onesti. A tutto ciò si è aggiunta la stupidità di
qualche addetto alla vigilanza in un ITC di Palermo, che si è permesso
di togliere con veemenza il foglio e la penna dalle mani di
una candidata, allo scadere del tempo, mentre in qualche classe dello
stesso istituto i candidati hanno svolto la prova in modo collettivo.
Evviva l'Italia e l'arrogante Sicilia.
Si vergogni il Ministero per il pessimo trattamento riservatoci.
Gentile redazione confermo quanto già scritto precedentemente dai miei
colleghi. abbiamo speso i 100 minuti più mortificanti della nostra
vita, grazie alla neutrina gelminoide e suoi affini. A questo punto
VOGLIO far ricorso per il trattamento, le modalità, la
somministrazione, la poca chiarezza e i mille dubbi di un concorso che
andava se non altro rimandato perchè nato da tutta una serie di
irregolarità che avrebbero dovuto annullarlo in toto. Dalla
pubblicazione del bando avvenuta in ritardo ai non ultimi refusi circa
le batterie dei quiz,quasi mille sbagliati e annullati 5 giorni della
prova concorsuale,che hanno pregiudicato non poco la
preparazione. Il vero e proprio sequestro nelle sedi concorsuali,
minacce da parte dei presidi degli istituti prescelti e dei
vigilantes , colleghi di origine neutrina gelminoide, aria tesissima,
facce cattivissime, 100 minuti insufficienti anche solo per leggere le
articolate domande che così formulate non sono da prova preselettiva,
il margine di errore 80/100 troppo alto per una
preselezione . Il tutto evidenzia proprio il non criterio di
questo reclutamento,in sostanza critichiamo queste forme preselettive
che nulla hanno a che vedere con preparazione e impegno profuso. Il
tutto è avvilente ancor più del periodo che stiamo attraversando. Ci
chiediamo perché non bloccare codesta procedura, barbina, disonesta e
fuorviante e reclamare metodi di reclutamento più affini e in linea con
il profilo richiesto. Questo concorso partito male, la pubblicazione
dei test errati, ritardo della domanda di partecipazione, cento domande
in cento minuti ricercando le domande sul librone,nemmeno rischiatutto,
il quiz per eccellenza poteva essere così pilatescamente partorito ecc.
ecc. Siamo contenti per la sentenza del tar che ammette gli esclusi e
appunto per questo perché nessuno si muove contro queste procedure
dubbie già dall’inizio di questo concorso. Siamo in tanti che hanno
studiato in servizio, rotti la schiena per conseguire una laurea
magistrale con serietà e onestà e soprattutto con tanto sudore. Per
fare cosa? Lasciarsi prendere in giro da ministri e vari esperti,
citiamo non ultima l’inaccettabile novella del tunnel dei neutrini, e
sottoporci a novanta gradi , ammassati come su di un carro bestiame, a
spendere i 100 minuti più mortificanti della nostra vita. Sapete tutti
che quei test così strutturati non c’entrano nulla con una preparazione
seria , domande astruse e avulse dal contesto e per di più ricercare le
stesse nei libroni messi a disposizione confezionati per la modifica
cifra di 2 euro. Fermate questo scempio, allertiamo i media e
denunciamo il tutto perché la riscossa civica parte sempre dal basso ,
non parlo per trovare un posto al sole ma per ritrovare quella dignità
di docenti, formatori, educatori che indegne istituzioni ripetutamente
attaccano ed offendono. Questo concorso ne è la piena
dimostrazione.Chiediamo ricorso immediato per procedure più
idonee e corrette. In attesa di risposta porgo cordiali saluti
Emilia Colella
Gentile Redazione
confermo quanto denunciato dai colleghi aspiranti dirigenti. Il tempo
necessario per trovare leggere e rispondere, segnando con precisione
sul foglio le 100 risposte è superiore ai 100 minuti in
condizioni di massima concentrazione. Mi risulta che molti
concorrenti hanno risposto a caso pur di riempire i 100 pallini
per avere qualche probabilità in più affidata alla casualità. E'
questa una modalità di selezione? Preciso che a Bari SMS Michelangelo
dove ho svolto la prova il test è stato avviato alle 12,30 con ritardo
rispetto alle altre sedi di Bari. Inoltre ho
dovuto sopportare ben tre interventi di richiamo ad alta voce
all'intera classe con toni minacciosi e non rispettosi della
concentrazione necessaria nonchè continui mormorii di disturbo e dei
concorrenti e degli stessi vigilanti che nonostante fossero stati più
volte invitati a mantenere il silenzio indifferentemente
continuavano a diturbare chiacchierando fra di loro e con qualche
candidato. Sono davvero disgustata, il ricorso è doveroso, uniamoci e
valutiamo le modalità di azione per annullare un sifatto deplorevole
concorso che non consente di evidenziare la vera preparazione.
Vorrei poter pubblicare questa mia denuncia ed unirmi a tutti coloro
che intendono far ricorso.
Nunzia Salamida
Ho letto alcuni commenti di colleghi insegnanti circa le modalità di
svolgimento del prova. Confermo tutto. C'ero anch'io. Aggiungo. E'
triste constatare che almeno la metà di quanto
richiesto per superare la preselezione, ha riguardato l'abilità nel
cercare le domande in un librone di carta riciclata da
sfogliare come un blok-notes . Nei 100 minuti disponibili sono
riuscito a dare 86 risposte e annerito a casaccio i restanti 14
cerchietti. Non mi illudo. Ma se penso alla fortuna che
ha assistito" Chi " ha predisposto tutto ciò,un pensierino ce lo
faccio. Si parla di ricorsi. Si sa che questi spesso si vincono perchè
basati su dettagli che possono sfuggire. Un dettaglio : i quesiti
di francese, tolti i refusi , sono risultati 16 in più di quelli di
inglese. Mi chiedo se ho avuto le stesse opportunità dei "colleghi
inglesi !. La rabbia vera è nel constatare che il mio studio era
sufficiente a passare.
Carmine Ricciardi
Vorrei anch'io lasciare la mia testimonianza in merito alla prova
preselettiva al concorso per Dirigente Scolastico.
Credo di aver totalizzato 77 punti anche a causa del fatto che
non ho avuto il tempo di rivedere quelle tralasciate. Premetto che mi
ero precedentemente esercitata e riuscivo sempre ad avere una mezz'ora
o poco meno per rivedere quelle sulle quali ero incerta. In situazione
non è andata così! Penso che molto sia dovuto al fatto che la ricerca
delle domande numerate in ordine sparso sul librone abbia assorbito
tempo prezioso. Sarebbe il caso di abbassare la soglia di sbarramento
da 80 su 100 a per lo meno 70 su 100!? Cosa si potrebbe fare per
avanzare la proposta al ministero?
M.G.C.
Buonasera a tutti,
ho partecipato al concorso per dirigenti scolastici e mi sono reso
conto che più che testare la preparazione si è cercato di testare la
sopportazione e la rapidità personale. Credo che non possiamo sorvolare
su quanto sta accadendo nel mondo del pubblico impiego ed in
particolare in quello dei concorsi. Prescindendo dal ricercare
privilegi e privilegiati cui questa Italia sembra non disdegnare mai,
mi sembra opportuno concentrare le nostre forze e le nostre idee per
contestare quegli elementi oggettivi che hanno impedito a persone
preparate di poter completare la prova nei termini previsti. Allo scopo
invito chiunque si senta leso dalle modalità di svolgimento di questo
concorso ad aderire e a formulare le proprie impressioni per poter
portare avanti un ricorso che ci consenta il riconoscimento dei nostri
diritti brutalmente violentati:
ricorsodirigenti@libero.it
www.ricorsodirigentiscolastici.wordpress.com
Facebook: Ricorso Dirigenti
(http://www.facebook.com/profile.php?id=100000239849476)
Marco Dell’Anna