Lettere in redazione
Anche questo succede all’U.S.R. di Sicilia. In provincia di Catania, in 3 paesi del
versante nord ci sono 3 paesi e 3 scuole. Nel 1° paese c’è un
istituto comprensivo di 550 alunni, retto da più anni da un
preside incaricato. Nel 2° paese c’è una scuola media con circa 1000
alunni, da molti anni retta a turno da vari dirigenti scolastici della
zona. Ed infine nel 3° paese, posto un po’ fuori mano, c’è un istituto
comprensivo con circa 540 alunni. C’è da assegnare la sede a un
dirigente scolastico che proviene dal nord. Il dirigente in questione
abita nella zona ionica, quindi vuole risparmiare di fare una
quarantina di km e quindi vuole scegliere la sede scolastica più vicina
alla sua residenza. Ma ciò non è
possibile poiché un funzionario dell’ufficio U.S.R. di palermo, senza
una plausibile giustificazione, lo spedisce nella sede più disagiata!!
A questo punto è necessario darsi una spiegazione: il preside
incaricato avrebbe scelto sicuramente la scuola media! Scuola ambita da
un dirigente riammesso in forza dalla legge 202. Questo dirigente amico
di un potente locale è certo che avrà in reggenza questa sede a
tutt’oggi libera! Potenza della politica Berlusconiana!!!
Lettera firmata
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