La Campania,
negli ultimi tre anni, risulta essere tra le Regioni più penalizzate
dai tagli che hanno colpito tutti gli ordini di scuola; le nostre
scuole sono al collasso economico e finanziario e rischiano di non
poter aprire o saranno costrette a ridurre drasticamente le ore di
lezione mentre migliaia di precari ATA e docenti licenziati sono
alla disperazione. I docenti di ruolo che hanno perso la titolarità
sono stati ridotti a tuttologi e tappabuchi, utilizzati
perfino sul sostegno senza titolo di specializzazione.
Saranno come sempre gli studenti più deboli a pagare perchè l’attuale
contesto scolastico non può più garantire interventi individualizzati e
di recupero per gli alunni più lenti negli apprendimenti o portatori di
disagi socio-economici: l’abbandono scolastico, che nella nostra
Regione supera la media nazionale, rischia di aumentare sempre più e
con le prevedibili conseguenze.
La “riforma epocale” della scuola rivela oggi ancora più nettamente un
piano di tagli economici sulla cultura e sul futuro di bambini e
ragazzi, tutto in vista della svendita dell'istruzione pubblica a
favore di quella privata.
INDIGNATI CONTRO I TAGLI E LA SCUOLA-MISERIA
LUNEDI’ 5 SETTEMBRE 2011 DALLE ORE 09,00 ALLE ORE 21,00
PRESIDIO IN PIAZZA AMENDOLA (lato Prefettura)
Salerno
precaridisalerno@libero.it