Scadranno
il prossimo 30 agosti i termini per presentare domanda d'iscrizione al
primo istituto tecnico superiore (Its) della Sardegna che a ottobre
aprira' a Macomer (Nuoro) un corso di duemila ore suddivise in 4
semestri per 20 aspiranti tecnici superiori per l'approvvigionamento
energetico e la costruzione di impianti. Cofinanziato al 30% con
350mila euro dalla Regione Sardegna, l'istituto "Edoardo Amaldi" nasce
assieme ai primi 49 Its, scuole speciali di tecnologica di livello
postsecondario, che avvieranno in tutta Italia i corsi il prossimo anno
scolastico, con fondi del Miur e del ministero dello Sviluppo
economico.
Chi frequentera' quello attivato a Macomer, per iniziativa
dell'ICG "Amaldi" di Macomer diretto da Rosella Uda, potra' conseguire
un diploma di tecnico superiore che corrisponde al V livello del quadro
europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (Eqf) dopo il
percorso articolato in quattro semestri per cinque giorni settimanali e
maturera' crediti formativi spendibili all'universita'. Quando il
percorso sara' prolungato di due semestri, fino a sei, il diploma
equivarra' a una laurea triennale, la cosiddetta laurea breve. Potranno
essere ammessi a frequentare il nuovo Its persone di qualsiasi regione
in possesso di un diploma di istruzione superiore. Sono previsti moduli
propedeutici di "riallineamento", per coloro che non provengono da
istituti professionali o tecnici industriali. Il 40% del monte ore,
pari a 800, dovra' essere svolto in azienda, con stage e tirocini. Il
neo Its rientra tra gli interventi infrastrutturali immateriali
previsti dal "Progetto di filiera e sviluppo locale (Pfsl)" per l'area
di crisi di Tossilo, promosso e realizzato dalla Regione con il
supporto tecnico del Bic di Macomer. La possibilita' di un percorso
integrato con esperienza sul campo e' resa piu' concreta dal fatto che
della fondazione da cui l'Its di Macomer e' scaturito fanno parte anche
aziende e centri di ricerca: Crs4, Centralabs scarls-centro di
competenza sui trasporti (centro interdipartimentale della facolta' di
Ingegneria di Cagliari con sede nella cittadella universitaria di
Monserrato, Ceccato spa e Acciona Agua S.A., oltre allo Ial-Cisl
Sardegna, l'Icg "Amaldi" e il comune di Macomer. Nella compagine
potrebbe entrare presto - come ha anticipato la presiede - anche il
gruppo Clivati, che a Ottana (Nuoro) punta a realizzare uno dei piu'
grandi impianti fotovoltaici della Sardegna. ( (AGI)
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