L’ intesa
impegna il Miur alla costruzione di un sistema permanente di
formazione e aggiornamento rivolto a tutto il personale amministrativo,
tecnico e ausiliario della scuola, finalizzato:
al miglioramento, al sostegno e allo sviluppo delle professionalità
esistenti;
alla qualificazione ed all’ottimizzazione della funzionalità
dell’insieme dei servizi scolastici.
Come definito nel CCNL comparto scuola la formazione rappresenta
la “leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del
personale, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento,per
una efficace politica di sviluppo delle risorse umane attraverso
qualificate iniziative di prima formazione e di formazione in servizio,
di mobilità, riqualificazione e riconversione professionale, nonché di
interventi formativi finalizzati a specifiche
esigenze”;
- la formazione costituisce elemento fondamentale per lo sviluppo
professionale del personale amministrativo, tecnico e ausiliario,
tenuto conto soprattutto dei processi di innovazione in corso e
risponde all’obiettivo contrattuale “di contemperare l'interesse dei
dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita
professionale con l'esigenza di incrementare l'efficacia e l'efficienza
dei servizi prestati alla collettività”.
L’intesa disciplina:
le varie tipologie di formazione e i percorsi formativi attraverso un
sistema flessibile ed integrato (art. 1) con l’acquisizione di crediti
formativi
il Modello di formazione (art. 2) allegato tecnico – apprendimento
autonomo assistito, formazione in presenza e attività a distanza.
Formazione per la qualificazione (art. 3) e formazione
finalizzata al passaggio ad area superiore ed alla mobilità
all’interno dell’area (art. 4)
gli artt. 5 (risorse finanziarie) art. 6 (ruolo della contrattazione
regionale) e art. 7 (Commissione paritetica) definiscono le modalità
per la programmazione e realizzazione della formazione. (da Flc-Cgil)
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