Gli
ulteriori tagli agli organici del personale della scuola pubblica
siciliana e' stato l'argomento dell'incontro che si e' svolto questa
mattina fra una delegazione della Cgil - scuola e il capo di gabinetto
dell'assessorato regionale per l'Istruzione e la Formazione
professionale, Nino Emanuele.
La delegazione sindacale, rappresentata da Giusto Scozzaro e Michele
Pagliaro, rispettivamente di Cgil di categoria e confederale, ha
sollecitato una presa di posizione forte del governo regionale nei
confronti dei tagli previsti dal ministro Gelmini, e di scelte
politiche che vanno in direzione opposta a qualita' dei servizi
scolastici, tempo pieno e diritto allo studio e a tutte le azioni che
tendono alla precarizzazione dell'istruzione
scolastica.
Per fare il punto sulla questione, l'assessore regionale, Mario
Centorrino ha convocato, nei prossimi giorni, un tavolo di confronto
sull'offerta formativa in Sicilia, nel corso del quale saranno valutate
le legittime rivendicazioni di operatori e docenti della scuola
pubblica.
''Auspico - ha detto Centorrino - una mobilitazione a livello nazionale
sul tema, da parte di sindacati, partiti e associazioni di genitori,
con la speranza di poter collegare la protesta della Sicilia ad altre
azioni che si sviluppino in altre regioni del Sud''. (ASCA)
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