Il blog di un insegnante
di Trento, Gianluca Trotta, al centro di un’interrogazione del deputato
del Pdl Giorgio Holzmann. “Ciascun cittadino è libero di esprimere le
proprie valutazioni ed opinioni politiche in ciascun ambito della
propria vita di relazione - scrive il deputato, che però precisa - per
alcune categorie di dipendenti pubblici tale diritto dovrebbe
contemperarsi con la delicatezza di particolari funzioni svolte, ad
esempio magistrati e insegnanti”. Holzmann ha visitato il blog di
Trotta, che insegna al liceo Galilei e si fa chiamare con lo pseudonimo
Gattomur, e ritiene “che i contenuti siano altamente offensivi al punto
da richiedere un approfondimento della questione, posto che gli
studenti che certamente visioneranno il blog non avranno un'immagine
positiva del Ministro, delle istituzioni, della politica, del
linguaggio da tenere in un confronto d'idee”.
Holzmann chiede al Ministro Gelmini di adottare iniziative nei
confronti dell’insegnante “per un comportamento ad avviso
dell'interrogante così scorretto e diseducativo”. (AGENPARL)
Oltre a toglierci il contratto di lavoro, gli scatti di anzianità , la
sicurezza del posto e la libertà di insegnamento vogliono toglierci
pure la libera espressione del pensiero. Ma perchè i parlamentari
possono dire ciò che vogliono, perfino offendere violentemente le
istituzioni più delicate, e ai docenti non verrebbe
consentito nemmeno di dialogare in un blog? E poi, ma quante
interpellanze? Vuoi vedere che vogliono regolare anche il pensiero per
Legge? (p.a.)
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