“Ci siamo già rivolti
ad un avvocato con il quale procederemo a fare ricorso al Tar e ad
inoltrare una causa civile contro il ministero dell’istruzione”. Così
un nutrito ed adirato gruppo di 34 genitori che si sono visti privare
della possibilità di iscrivere i propri figli all’Istituto musicale
Carlo Sigonio di Via Saragozza, nel centro storico di Modena,
istituzione modenese dove hanno studiato sia Luciano Pavarotti che
Francesco Guccini. Tutto nasce dalla ormai celeberrima e contestata
riforma della pubblica istruzione Gelmini, nella quale si prevedeva la
possibilità di istituire quattro licei musicali nella Regione Emilia
Romagna, ora scesi a due.
La scelta è caduta su Reggio Emilia e Forlì, dando il benservito
al liceo Sigonio di Modena, dove gli aspiranti alunni sono rimasti con
un pugno di mosche in mano dopo aver già superato (lo scorso 23 e 24
marzo) l’esame di ammissione previsto dal Ministero.
Modena, città della musica, patria del tenore Luciano Pavarotti e una
tradizione musicale da far invidia (se solo pensiamo alla presenza del
conservatorio Vecchi Tonelli e dell’Accademia di alta formazione lirica
di Mirella Freni), privato di un liceo musicale. Una beffarda ironia
della sorte, a cui i genitori non voglio piegarsi, esprimendo tutta
“l’amarezza per il ritardo con cui è stata presa la decisione
ministeriale, dopo che nel mese di gennaio era stato comunicato che, in
presenza di un minimo di iscritti, il liceo musicale sarebbe stato
autorizzato”. Protestando, dunque, “perché a due mesi dalla chiusura
delle iscrizioni molti studenti faticheranno a trovare posto nella
scuola indicata come seconda opzione”.
“Faremo ricorso al Tar – afferma Marco Degli Espositi, uno dei genitori
– perché i nostri figli sono stati privati della possibilità di
iscriversi ad un istituto musicale vero e proprio e i tempi con i quali
è stato deciso quali avrebbero dovuto essere gli istituti in regione ci
impedisce oggi anche di poter procedere ad iscrizioni in altre città.
Con l’avvocato a cui ci siamo rivolti, inoltre, abbiamo deciso di
presentare una causa civile con richiesta di danni al Ministero
dell’istruzione, perché i nostri ragazzi sono oggi traumatizzati, dopo
aver studiato tanto per superare l’esame”.
Nel decreto ministeriale, infatti, si legge che “sentito il competente
assessorato regionale, saranno attivati per il prossimo anno scolastico
2011-2012 il Liceo Coreutico presso il Liceo “Matilde di Canossa” di
Reggio Emilia ed il Liceo Musicale presso il Liceo Artistico di Forlì,
previa valutazione della sussistenza delle condizioni di avvio a
seguito di successivo accertamento ispettivo”.
Ed è proprio su quest’ultimo capoverso che l’attenzione dei genitori
ricade.“Cosa significa – dice Degli Espositi – previa valutazione della
sussistenza delle condizioni di avvio? Che Forlì non ha nemmeno i
requisiti?”. Requisiti “che il nostro istituto ha – afferma la preside
Roberta Pinelli – la riforma prevedeva una serie di vincoli stringenti
per l’apertura dei licei musicali, che noi abbiamo rispettato in pieno,
ma questo in sede di definizione degli istituti musicali sembra sia
servito a poco”.
Il Liceo Carlo Sigonio di Modena, difatti, possiede già da sei anni un
indirizzo sperimentale musicale, “ma prevede solo – afferma un altro
genitore, Massimo Fato, il cui figlio studia batteria già da quattro
anni – alcune ore di musica rispetto agli altri indirizzi, non è un
liceo musicale vero e proprio che consentirebbe agli alunni di
approfondire le materie tipicamente musicali”.
Ieri mattina i genitori erano tutti riuniti in un’assemblea nella quale
decidere come procedere e lì è sopraggiunta anche la professoressa
Daniela Pantaleoni, cugina del compianto tenore Luciano Pavarotti, che
ha dato la propria disponibilità a contattare il sottosegretario alla
presidenza del consiglio, il modenese Carlo Giovanardi, “affinché porti
– afferma la Pantaleoni – la nostra istanza all’attenzione del
ministro”.
Un lodevole tentativo, accolto dalla platea genitoriale, ma non senza
qualche punta di velata polemica. Uno dei genitori, infatti,
prontamente ha preso la parola per comunicare ai presenti che “la
segreteria del sottosegretario – dice – mi comunica che Giovanardi
riceve telefonate solo il lunedì dalle 7 alle 15”.
E lunedì sia, dunque. Ma l’apprensione non manca. Tra i presenti è
giunto a dire la propria anche il musicista Luciano Gaetani, esponente
del noto gruppo modenese Modena City Ramblers, il quale sostiene che “è
stato delegittimata – dice – la commissione che ha esaminato i ragazzi
per l’ammissione al liceo. Sono stati fatti dei test di ingresso, poi
improvvisamente arriva il decreto ministeriale che, oltre i tempi, nega
il liceo, rendendo inesistente il lavoro di chi ha esaminato le
candidature” (da http://www.ilfattoquotidiano.it/)
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