Hanno comprato
rulli, tempere e pennelli. Perchč le classi sono a pezzi e qualcuno
dovrą pur pensarci. Sabato e domenica i genitori (ma anche i nonni)
degli alunni della scuola elementare di Via Mugello 5 saranno impegnati
in lavori di manutenzione e risanamento di tutte le classi.
Questo, spiegano, "per sopperire alla totale assenza del Comune di
Milano nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole
pubbliche di tutta la citta'". I genitori, i nonni, gli amici, oltre a
dare il proprio contributo, il proprio tempo, la propria
professionalita', dovranno anche pagare tutti i materiali necessari. In
caso di infortuni o eventuali problemi, ne risponderanno direttamente i
genitori che hanno deciso di addossarsi anche questa
responsabilita'.
"Il luogo dove i nostri figli (e quindi le risorse del nostro
futuro) devono trascorrere oltre 7 ore la giorno, il luogo della
"cultura", del sapere, dell'educare al senso civico e morale, non e'
considerato una priorita' dai i nostri dirigenti pubblici, in primis
dal il nostro onorato sindaco Letizia Moratti", denunciano i genitori.
L'inverno "e' passato tra un disagio e l'altro. I bambini e gli
insegnanti hanno portato stufette da casa per scaldare le classi dove
non si raggiungevano i 16 gradi. I genitori e i loro rappresentanti
hanno costantemente fornito materiale vario con un costo totale di
circa 200 euro a famiglia, pagando anche le attivita' didattiche
interne al programma ministeriale (musica e attivita' motoria sono
pagati da noi)". I lavori dentro le classi saranno una occasione "per
rendere nota questa scandalosa situazione". (dalla stampa)
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