Contro
l’accordo separato firmato il 4 febbraio a palazzo Chigi e in vista
dello sciopero generale indetto il 6aprile dalla Cgil, oggi si
mobilitano in tutta Italia i dipendenti pubblici. Diverse le
iniziative organizzate dalla Fp-Cgil e dalla Flc-Cgil, alle quali in
alcuni casi si accompagnerà anche la Filcams, l’organizzazione
del commercio. A Roma è previsto un presidio davanti al
ministero guidato da Renato Brunetta. Al sit-in prenderanno parte i
segretari generali delle due categorie, Rossana Dettori per la Fp,
eDomenico Pantaleo per la Flc. Nelle altre città, soprattutto nei
capoluoghi di regione,sono attesi volantinaggi e assemblee pubbliche
per dire “Io
non tratto per me - Contratto per tutti”, come recita lo slogan
della
giornata.
La mobilitazione è stata indetta subito dopo la firma del
contratto separato (4 febbraio) che ha segnato lo strappo tra i
sindacati del pubblico impiego. Con quella firma, sostiene la Fp-Cgil,
la Cisl e la Uil hanno scelto di soccorrere il governo in crisi e di
espellere la Cgil dal sistema di relazioni sindacali nel pubblico
impiego, approvando il blocco dei salari per tre anni e la sospensione
delle elezioni delle rsu. A questo proposito il governo ha convocato un
incontro per lunedì.
(da l'Unità)
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