La prima sbronza? Per
quasi sei giovani su dieci avviene tra i 14 e i 16 anni. Stessa fascia
di età per il primo consumo di alcol, ma per ben sette giovani su
dieci. Sono alcuni dei principali dati emersi dal questionario condotto
su 904 studenti delle scuole superiori di Livorno nell'ambito del
progetto "Non beviamoci la vita", la campagna di informazione e
sensibilizzazione promossa dal Comune finalizzata a far riflettere i
giovani sulle gravi conseguenze di una "guida pericolosa" sotto
l'effetto dell'alcol.
Relativamente ai dati emersi, quasi la totalità degli intervistati
consuma alcolici, solo il 12% dichiara di non bere.
Il primo consumo di alcol, nel 68% dei casi, avviene tra i 14 e i 16
anni. Nel 19% avviene tra i 17 e i 19.
Anche la prima ubriacatura, nella
maggior parte dei casi (55%) avviene tra i 14 e i 16 anni. Nel 27% dei
casi avviene tra i 17 e i 19 anni, mentre il 18% dichiara di non
essersi mai ubriacato.
Gli studenti di Livorno sembrano essere consapevoli dei rischi dovuti
al consumo di alcol ma, nonostante questo, spesso non si astengono da
comportamenti pericolosi. Lo stile di consumo evidenzia che i giovani
bevono alcol soprattutto nel fine settimana. Si tratta di un consumo di
gruppo per la quasi totalità degli intervistati e avviene in
particolare nei pub, nei bar o in discoteca.
Per la maggior parte degli studenti, bere non aiuta ma tra i maschi la
motivazione maggiormente scelta è legata all'apparire più simpatico
mentre tra le femmine è maggiore il desiderio di trasgressione. Per
entrambe i generi bere è anche un modo per non pensare ai problemi. Né
l'elevata percezione del rischio della guida di un veicolo associata al
consumo di alcolici, né la conoscenza delle relative sanzioni
rappresentano un deterrente. Così come non è un deterrente la
consapevolezza degli effetti immediati e secondari dell'alcol. Anche se
il 70% degli studenti dichiara che dopo aver consumato alcolici ha
fatto guidare un amico che non aveva bevuto, la stessa percentuale ha
amici che guidano dopo avere bevuto. Se si considerano le classi di
età, tra i maschi di 14/16 anni la percentuale di studenti che ha fatto
guidare un amico è leggermente più alta rispetto ai 17/19enni. Le
ragazze sembrano maggiormente responsabili dei ragazzi.
Infine, il 97% degli studenti intervistati non è mai stato coinvolto in
incidenti stradali determinati dal consumo elevato di alcolici.(Dires -
Redattore Sociale)(Agenzia Dire- www.dire.it)
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