L’Italia è al secondo posto in Europa, dopo la Spagna, nella donazione
degli organi ma le regioni meridionali segnano il passo rispetto alla
Toscana e all’Emilia Romagna. Per sensibilizzare i cittadini su questi
temi la Regione Siciliana ha creato la Giornata regionale per la
Donazione degli Organi, che si celebra dal 1995 ogni prima domenica di
ottobre contestualmente al “Premio regionale Nicholas Green”.
Quest’anno la festa cade il 3 ottobre e, come l’anno scorso, si terrà
alle Ciminiere.
La manifestazione è stata a presentata alla stampa, su iniziativa
dell’Amministrazione Castiglione, nella sede della Provincia
dall’assessore alle Politiche sociali, Pippo Pagano, dal dirigente
dell’Ufficio scolastico provinciale Raffaele Zanoli e da Giuseppe
Distefano, volontario AIDO e preside dell’Istituto tecnico Nautico di
Riposto, che ha dato anche la sua testimonianza di donazione essendo
genitore di un ragazzo a cui sono stati espiantati gli organi. Presenti
anche i consiglieri provinciali Francesco Cardillo, Giacomo
Porrovecchio e Raffaele Strano.
“Il premio intitolato a Nicholas Green – ha dichiarato Pagano – è
stato istituito pochi mesi dopo la morte del bambino, ferito
mortalmente in un agguato mentre era in vacanza in Italia. I genitori
del piccolo, dando esempio di umanità e solidarietà, con forza d’animo
autorizzano l’espianto degli organi del figlioletto, ormai clinicamente
morto e ricoverato in un ospedale di Messina. L’evento, risalente 1994,
fece scalpore perché in quell’epoca la donazione degli organi non era
una prassi comune nel nostro Paese. Quel messaggio di solidarietà e
cultura anima anche l’AIDO. Con la donazione si passa dal dolore
all’amore. Dalla perdita di una persona cara al ritorno alla vita dei
trapiantati.”
“Il basso tasso di donazioni – ha commentato Distefano – dipende dai
timori che nascono dalla domanda: cosa si intende per morte? Cessata
irreversibilmente l’attività celebrale i medici dei reparti di
rianimazione possono procedere all’espianto, ma devono avere
l’autorizzazione. Nei trapianti sono stati raggiunti successi. Le
terapie antirigetto hanno allungato le attese di vita”.
“Bisogna intervenire nelle scuole per sensibilizzare i giovani e per
rimuovere le paure” ha dichiarato Zanoli, che ha aggiunto: “Con il
Premio regionale Nicholas Green si raggiungono tutte le scuole, dalle
elementari alle superiori. I ragazzi, dopo aver ascoltato le conferenze
dei medici e dei volontari AIDO, diventano un formidabile veicolo di
propagazione di idee e comunicano ai loro genitori il valore della
donazione”.
Domenica mattina, nell’auditorium delle Ciminiere, si svolgerà la
premiazione per l’anno 2010. Saranno menzionati coloro che vi hanno
partecipato con elaborati di varia natura: scritti, DVD, arti visive.
Dopo il saluto delle autorità (i presidenti di regione e provincia,
sindaco, vescovo), interverranno Raffaele Zanoli, Vito Sparacino
(coordinatore del Centro regionale Trapianti), Giuseppe Distefano
(presidente della commissione del “Premio Nichlas Green - Catania”),
Santo Reina, presidente provinciale AIDO.
Le scuole che hanno riceveranno un premio in denaro sono: per la scuola
primaria, il circolo didattico “G. Verga” di Scordia e gli istituti
comprensivi “G. Verga” di Fiumefreddo (anche vincitore della sezione
scuola media), “Giovanni Paolo II” di Castiglione di Sicilia e
“Casella” di Pedara; per le scuole medie: l’istituto comprensivo
“G.Galilei” di Maletto, “R.Rimini” di Acicastello, “Tomasi di Lampedusa
”di Gravina di Catania; per la scuola secondaria di secondo grado: gli
istituto professionali “G. Falcone” e “Majorana-Sabin” di Giarre ed i
licei ”M. Cutelli”, “E. Greco” e “M. Lazzaro” di Catania.
Intermezzi musicali e di spettacolo saranno affidati alla giovane
arpista Ottavia Rinaldi - che commenterà con note musicali le intense
poesie di Paola Tricomi - e all’attore Francesco Russo, che reciterà un
testo più leggero.
Il prossimo 9 e 10 ottobre i volontari AIDO saranno nelle piazze
italiane con l’Anthurium. Chiunque può manifestare la volontà di
donazione: basta registrarsi alla ASL oppure portare sempre con sé una
dichiarazione olografa. La sede provinciale AIDO è presso l’Ospedale S.
Luigi, in viale Fleiming.