Si concluderà domani, 16
aprile, la “spedizione” dei giovani “garibaldini”
siciliani
partiti lunedì 12 aprile da Marsala con destinazione Quarto, promossa
dall’Associazione Etnea Studi Storico-filosofici e dal
quindicinale di informazione scolastica “La Tecnica della Scuola”. Partiti
da Marsala, salpati da Palermo, circa trecento giovani “garibaldini”
siciliani hanno ripercorso a ritroso la spedizione dei Mille per l’Unità d’Italia.
Si concluderà domani, 16 aprile, la “spedizione” dei giovani
“garibaldini”
siciliani partiti lunedì 12 aprile da Marsala con destinazione Quarto,
promossa dall’Associazione Etnea Studi Storico-filosofici e dal
quindicinale di informazione scolastica “La Tecnica della Scuola”.
Partiti da Marsala, salpati da Palermo, circa trecento giovani
“garibaldini” siciliani hanno ripercorso a ritroso la spedizione dei
Mille per l’Unità d’Italia.
Grande è stato il successo riscosso dall’iniziativa; grande anche
l’interesse dei media che hanno seguito, attraverso la stampa, la
televisione ed internet le tappe di Marsala, Palermo, Genova e Torino.
Ovunque siano andati, gli studenti siciliani hanno ricevuto calorosa
accoglienza e si sono inseriti anche nelle manifestazioni in atto sul
territorio per il 150° anniversario dell’Unità italiana.
Con la splendida cornice di Palazzo Carignano a Torino, capolavoro del
barocco piemontese, i giovani studenti siciliani, guidati da insegnanti
e dal direttore della nostra testata, Daniela Girgenti, sono stati
ricevuti e accolti nel cortile centrale del Palazzo (dove si tennero le
prime riunioni dei parlamentari dell’appena nato regno italiano) dal
rappresentante scuola del Comitato Italia 150, Marina Bertiglia, dal
presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, e dall'Assessore
alla Cultura e ai festeggiamenti del 150° del Comune di Torino Lorenzo
Alfieri.
I rappresentanti torinesi hanno apprezzato molto l’iniziativa siciliana
e hanno sottolineato “come grande è stato sempre il contributo dei
siciliani e non solo per l’Unità d’Italia ma anche per la crescita e lo
sviluppo del Piemonte a seguito del grande flusso migratorio verso il
Nord in cerca di lavoro”. Ribadita l’importanza dell’unità italiana
soprattutto oggi che si sono riaccese becere diatribe che vedono
riaffiorare gli spettri del razzismo.
Al passaggio dei giovani “garibaldini” una scia di simpatia e
ammirazione ha fatto seguito. Da parte di rappresentanti istituzionali,
ma anche dalla gente, infine da David Riondino, che ha tenuto uno
spettacolo sull’argomento nel Salone del Maggior Consiglio a Palazzo
Ducale a Genova, sono giunte parole di elogio.
Nella serata di oggi, oltre a “La Storia in Piazza”, che si terrà a
Genova al Palazzo Ducale fino al 18 aprile, è previsto l’incontro con
Don Andrea Gallo, fondatore e animatore della comunità genovese di San
Benedetto al Porto che parlerà di "Unità d'Italia e diritti dei
cittadini".
Ancora una tappa, però, manca per chiudere questa straordinaria
avventura che i ragazzi hanno vissuto con interesse e partecipazione:
Quarto.
Domani mattina, alle ore 11, a Quarto la spedizione incontrerà il
sindaco di Genova, la dott.ssa Marta Vincenzi, e lascerà al museo
garibaldino una gigantografia del gruppo, a ricordo di questa
iniziativa, con dietro le firme di tutti.
La foto, scattata a Marsala prima di salpare, è stata sviluppata a
Genova e ritrae tutti i componenti la spedizione (insegnanti compresi)
con le magliette e cappellini che recano l’effige di Garibaldi.
Poi, alle ore 13, al Porto Antico di Genova, presso il Genoa Port
Center, i ragazzi incontreranno il presidente della Provincia di
Genoca, Alessandro Repetto.
Tutto il percorso di questa iniziativa è stato riportato su un blog del
nostro sito: www.tecnicadellascuola.it “Da Marsala a Quarto”. Sul blog
è possibile visionare i commenti, le foto, i filmati, gli interventi,
la rassegna stampa.
Sabato 17 aprile la spedizione farà ritorno a Palermo con un “bottino”
di cultura e storia non indifferente. Tanti sono stati i luoghi
visitati e tanti gli incontri didattici, ma soprattutto i giovani
porteranno dentro di loro l’emozione per aver respirato quell’aria e
quell’entusiasmo che animarono gli uomini del Risorgimento di cui
avevano letto solo sui libri le gesta eroiche.
Info:
Dott.ssa Alessandra Muschella
Tel. 095-448780
337-419543
328-6961058