Quattro
alunni della 4 L indirizzo elettronica dell’IIS Marconi di Catania,
diretto dal preside Egidio Pagano, guidati dal prof. Maurizio Bruno si
sono qualificati al primo posto della selezione regionale, tra 110
studenti delle undici scuole siciliane nella gara di Robocup JR Sicilia
per la sezione Rescue Maze sub-leage. L’evento organizzato dalla ST
Microelectronics e dall’Istituto Archimede di Catania si è svolto il 16
febbraio nei laboratori della grande azienda catanese. I ragazzi hanno
realizzato un robot, Towanda (questo il nome del robot) che identifica
le vittime all’interno di uno scenario di disastro ricreato
artificialmente. Posto in un labirinto chiuso quindi senza uscita che
rappresenta idealmente una zona a rischio come un palazzo in fiamme o
un edificio terremotato, il robot viene programmato per individuare le
zone rosse dove potrebbero esserci vittime, e una volta individuate
rilascia un "medikit" di primo soccorso.
Per realizzare il robot sono stati creati molti componenti, alcuni dei
quali realizzati con la stampante 3D e numerosi sensori infrarossi, di
temperatura, di luce, più un giroscopio e cinque motori.
Gli studenti che hanno partecipato al concorso sono Francesco
Calabrese, Daniele Spadaro, Paolo Vetrano e Claudio Giusti.
"Nel nostro istituto si da molta attenzione alla robotica e dedichiamo
quattro ore a settimana allo studio di questa disciplina, spesso
in ore pomeridiane - ha detto Francesco Calabrese, della classe 4
vincitrice del primo premio- e adesso che ci siamo qualificati per le
nazionali del 10-13 aprile che si svolgeranno a Valdarno a Firenze, ci
impegneremo ancora di più e con maggiore concentrazione".
Lucia Andreano (docente IIS Marconi)