
I posti messi a concorso, a livello regionale, sono complessivamente 2004 suddivisi fra le varie regioni d’Italia secondo la ripartizione allegata al bando; il 30% dei posti è riservato:
a) al personale ATA di ruolo in possesso dei requisiti per l’accesso al concorso;
b) gli assistenti amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (art. 1, comma 605), abbiano maturato nei precedenti otto anni almeno tre interi anni di servizio, anche non continuativi, sulla base di incarichi annuali, anche in mancanza del requisito culturale della laurea specifica prescritto dal CCNL 2007/2009, su posti di DSGA.
Per tutti gli altri aspiranti alla partecipazione il titolo di studio previsto è la laurea (esclusa quella triennale) in – Laurea in Giurisprudenza, – Laurea in Scienze politiche, sociali o amministrative; – Laurea in Economia e commercio; – Diploma di Laurea specialistica (LS 22, 64, 71, 84, 90 e 91) o Laurea Magistrale (LM) corrispondente a quelle specialistiche (ai sensi della tabella allegata al DI 9 luglio 2009), o affine così come riportato nell’allegato A del decreto n. 863/2018, da possedere entro il termine di scadenza delle domande che si possono presentare per una sola regione.
Il decreto, il bando, la ripartizione dei posti a livello regionale, la tabella di valutazione dei titoli, il programma delle prove scritte e orali ecc.., è consultabile sul sito del MIUR o su quello del sindacato SAB www.sindacatosab.it
F.to Francesco Sola
Segretario Generale SAB