Il Prefetto ha ben accolto le iniziative del sodalizio che tra i suoi programmi elenca numerose iniziative di solidarietà e di servizio sociale alla Comunità cittadina, mettendo in atto i valori morali ed etici che hanno determinato la nomina di "Cavalieri al merito della Repubblica".
Essere Cavaliere, infatti, non può, e non deve, ridursi al semplice ottenimento di un "diploma" da attaccare a una parete o all'esibizione di una "rosetta" sul bavero della giacca; "essere Cavaliere" significa continuare a essere degni del privilegio ricevuto e proseguire quell'insieme di comportamenti, principi e valori morali, per trasmettere ai giovani quei sentimenti di fedeltà alle Istituzioni, di rispetto per le leggi e d'amore per la Patria.
Il preside Adernò ha illustrato alcune iniziative realizzate nel corso dell'anno quale l'incontro con Don Fortunato di Noto sul tema della pedofilia e la consegna del Tricolore agli alunni dell'Istituto "Calvino" del quartiere Barriera Canapicchio.
Il Prefetto Riccio ha evidenziato come la provincia di Catania, in questo particolare momento storico registra l'emergenza degli immigrati e la presenza di numerosi minori non accompagnati, per i quali sarebbe auspicabile una diffusa politica di adozione, ma sono ancora poche le famiglie disponibili ad operare tale scelta.
Il coinvolgimento delle scuole e degli studenti per la formazione di una responsabile cultura del rispetto e dell'accoglienza, secondo il Prefetto, potrebbe essere il campo d'azione in cui i Cavalieri della Repubblica potranno operare, offrendo un concreto servizio all'intera comunità provinciale, quale tangibile continuità delle motivazioni che, a suo tempo, hanno dato origine alla concessione dell'Onorificenza.
Presentando i saluti del presidente nazionale Cav. Tommaso Bove e del Prefetto di Roma Francesco Tagliente del direttivo nazionale, a conclusione dell'incontro è stato offerto al Prefetto il crest con lo stemma dell'ANCRI, realizzato in pietra lavica ceramizzata, un dipinto realizzato dal Cav. Vaccaro, e alcune foto artistiche delle recenti eruzioni dell'Etna.
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