Anche quest'anno il Liceo Cutelli ha aperto le porte a tutti coloro che volessero respirare l'aria magica e suggestiva di un ambiente al cui interno si rivive tutto l'amore per la classicità e per la cultura. Prima di avviare le attività, il preside Marino ha presentato l'offerta formativa ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie, soffermandosi in particolare sulla costituzione di una classe 2.0, che consentirebbe di fruire di spazi digitalizzati, acquisendo così maggiori competenze e, soprattutto, sfruttando la possibilità di apprendere attraverso le nuove tecnologie. L'inizio è stato segnato dalla staffetta tenutasi in palestra, dove hanno sfilato e si sono contesi il titolo gli atleti delle diverse città greche, sotto gli occhi di tantissimi ragazzi e genitori accorsi per incitarli.

Ad accogliere un pubblico assai numeroso sono stati Arianna, Teseo, Odisseo, Cicerone, Saffo, Beatrice ... solo per citarne alcuni, splendidamente impersonati da alunni che si sono calati nei panni di coloro che hanno conosciuto attraverso le pagine dei propri libri. Così, autori e protagonisti del mondo classico, insieme a tanti altri ragazzi del Gruppo Accoglienza, hanno guidato i visitatori lungo un percorso tematico realizzato nelle varie aule, e "segnato" da un vero e proprio "Filo di Arianna": ogni aula è stata pensata dagli alunni per riprendere tematiche senza tempo e imprescindibili, come la tolleranza, l'amicizia, le emozioni, e per ricreare ambientazioni uniche e incantevoli come l'inferno dantesco, il simposio, l'Olimpo ...

La serata è continuata poi con uno spettacolo allestito in Aula Magna con una suggestiva scenografia che ha coinvolto un pubblico curioso e attento con momenti di drammatizzazione, di musica e tanti spunti di riflessione offerti da letture e video.
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato, che si sono spesi per la nostra scuola, che hanno mostrato ancora una volta di credere in tutti quei valori, da tanti ritenuti desueti, di cui però oggi la nuova realtà e il nuovo contesto sociale hanno quanto mai bisogno. Noi ci crediamo fortemente e crediamo che il nostro Liceo offra una impareggiabile opportunità per conoscere le priscae virtutes e imparare ad amarle.

Ma un ringraziamento particolare va a tutti i ragazzi delle scuole medie e alle loro famiglie (ed erano veramente tanti!) che hanno voluto vivere quest'esperienza con noi e speriamo che possano essere loro, a partire dal prossimo anno, i protagonisti della terza Notte del Liceo classico!

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