Minacciava i suoi
alunni con una bacchetta chiodata, li insultava e li colpiva in faccia
con quaderni e altri oggetto. La maestra di matematica ha negato ogni
accusa, ma i bimbi di 7 anni che frequentano la scuola elementare Luigi
Boer di Messina hanno raccontato tutto. Li avrebbe chiamati "pecoroni",
"deficienti", "mongoli", "cretini" e "handicappati" e avrebbe tirato
loro orecchie e capelli. Dopo le denunce dei genitori la docente è
stata sospesa dall'indegnamento per due mesi. La polizia ha
eseguito infatti ieri a Messina un'ordinanza di applicazione della
misura cautelare dell'interdizione dal pubblico ufficio o servizio
dell'insegnamento in qualunque scuola
pubblica.
Le immagini diffuse dalle forze dell'ordine, registrate
all'insaputa dell'insegnante, hanno evidenziato il comportamento della
donna, che ha ripetutamente preso a schiaffi e sculacciate i
bambini. I ragazzini, ascoltati con l'ausilio di una psicologa
infantile hanno descritto i comportamenti della maestra e la loro paura
di andare in classe. I piccoli hanno anche rappresentato l'insegnante
in alcuni disegni, descrivendola urlante e con i canini di fuori.
(da http://www.leggo.it)
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