Cancellata
definitivamente la valanga di ricorsi promossi dall´Anief
sull´inserimento a pettine nelle graduatorie dei precari.
A chiudere la vicenda è la sentenza emessa ieri dal Tar del Lazio con
cui, una volta per tutte, viene sancito l´errore giurisdizionale
commesso dal sindacato siciliano nel rivolgersi al tribunale
amministrativo invece che al giudice ordinario.
"Per la Gilda degli Insegnanti - commenta con soddisfazione il
coordinatore nazionale, Rino Di Meglio - questo pronunciamento
rappresenta una vittoria molto importante perché dimostra che avevamo
pienamente ragione quando, due anni fa, avevamo affermato che i ricorsi
erano stati indirizzati al giudice sbagliato.
Nonostante la correttezza della nostra posizione - ricorda Di Meglio -
il focoso rappresentante dell´Anief si rivolse in tono offensivo nei
miei confronti, dandomi
dell´incompetente.
Adesso, con questa definitiva sentenza del Tar del Lazio - conclude il
coordinatore nazionale - cadranno automaticamente tutti gli inserimenti
a pettine disposti dal commissario ad acta e anche il congelamento di
circa 3000 posti bloccati per le immissioni in ruolo in attesa di
giudizio". (da Gilda)
redazione@aetnanet.org