Gentilissima
redazione di Aetnanet,
sono una docente della scuola del secondo ciclo, docente da quasi
venticinque anni, un titolo di accademia di belle arti vecchio
ordinamento, tre abilitazioni conseguite egregiamente , un master in
legislazione e management della negoziazione ed ho un impegno costante
nelle attività strumentali e didattiche. Dato il mio interesse per
l'aspetto giuridico-amministrativo e legislativo-scolastico nel 2008
partecipai al concorso per 175 posti da Dirigente Tecnico settore
artistico, sette posti, studiai seriamente per poter superare i la
prova preselettiva.
La preselezione si svolse nella confusione totale, tantochè ad oggi il
concorso non è ancora stato espletato. Il ministero in breve tempo mi
comunicò via mail e senza alcuna trasparenza il non superamento della
prova (impugnabile) ma dato che avevo un titolo di studio ancora
incerto in quanto il MIUR dalla L.508/98 ha equiparato il Diploma
dell'Accademia vecchio ordinamento come D.L triennale solo nel 2005
(impugnabile).
Il titolo d'accesso al bando del concorso DS è stato regolarizzato come
da nota MIUR. Prendendo in mano i 5750 test ministeriali, invece, più
vado avanti e più mi accorgo che per comprenderne le richieste e per
capirne il senso sono costretta a studiare dalle fonti primarie in
quanto riscontro nei test pubblicati disseminati errori: parti di
articoli e commi impostati con il copia/incolla e decontestualizzati,
assemblati male a volte mancanti di parole chiave, spesso discordanti
per non dire quando incomprensibili. Ora mi è venuto un grosso dubbio:
approfondire dalla normativa o disacculturarmi sui test? Nel momento
della prova preselettiva cosa dovrei fare? Rispondere secondo
legge oppure secondo le opinioni dei test? Come si può arrivare
almeno all' 80/100 se, alcune risposte come normativa recita, gli item
le stravolge? E' una ricerca continua tra leggi, siti internet e
confronto con i test di pubblicazione MIUR che ci verranno
"somministrati" . Ora attraverso il vostro sito, che seguo sempre
con interesse, vorrei fare un appello al Ministro Gelmini affinchè dia
delle indicazioni chiare, tempestive e trasparenti per
quanto si sta verificando riguardo alla prova preselettiva del concorso
D.S. soprattutto in un periodo prezioso e ricco di impegni quale è
l'inizio dell'anno scolastico.
Mariella Petrini