Stabilità del personale e
delle risorse, investimenti concreti nel sapere e in una scuola
inclusiva, capace di garantire una formazione di qualità a tutti, senza
distinzioni. E’ questa la “ricetta” del Partito democratico per
difendere la scuola pubblica e farla tornare a essere un motore di
sviluppo per il Paese, ribadita nel corso del dibattito sui tagli
all’istruzione che si è svolto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 24
agosto alla Festa del Pd, in corso alla Fortezza Medicea di Siena.
All’iniziativa, coordinata da Benedetta Granai, responsabile
provinciale scuola Pd, hanno partecipato Francesca Puglisi,
responsabile nazionale scuola Pd; Silvia Lazzeroni, assessore
all’istruzione del Comune di Siena; Donato Montibello, responsabile
regionale sapere Pd; Valeria Donato, presidente della Consulta degli
studenti di Siena e Andrea Vignini, coordinatore provinciale della
Federazione degli studenti di
Siena.
“Oggi - ha detto Francesca Puglisi - i giovani stanno pagando una
crisi negata dal governo per oltre 3 anni. L’emergenza democratica
colpisce il diritto allo studio e alla formazione di ogni individuo,
passi fondamentali per costruire un’identità con cui affacciarsi nel
mondo del lavoro. La scuola pubblica è un bene prezioso che tutti
insieme dobbiamo tutelare da attacchi disfattisti. In quella che
vorremmo, come Pd, c’è personale qualificato, stabilità di risorse su
cui contare e un’equa distribuzione dei docenti, tenendo conto delle
esigenze delle singole scuole e sviluppando buone pratiche già avviate
in diverse parti d’Italia, a partire dalla Toscana. Qui, ad esempio, la
Regione ha investito risorse proprie per garantire la sopravvivenza di
numerose scuole materne messe a rischio dai tagli ai trasferimenti agli
enti locali. Investimenti concreti nell’istruzione possono rimettere in
moto lo sviluppo dell’Italia, contribuendo a sanare il divario in un
Paese che viaggia a due velocità da quando è nato, 150 anni fa”.
Tutela della scuola pubblica e del diritto alla formazione per tutti
gli individui, a partire dai bambini, hanno caratterizzato anche gli
altri interventi della serata. “La scuola - ha detto Silvia Lazzeroni -
è uno dei luoghi dove si forma l’identità di un individuo e merita
maggiore rispetto. A Siena, come in altri comuni, i tagli del governo
agli enti locali rischiano di colpire i servizi ai cittadini e,
indirettamente, anche le scuole, anche se stiamo cercando di tutelare
servizi essenziali con una grande attenzione a richieste ed esigenze
dei cittadini senesi, compresi i piccoli utenti delle 6 scuole materne
e dei 9 asili comunali. In vista di un futuro sempre più difficile
sotto l’aspetto economico, riteniamo, però, fondamentale, continuare a
fare sistema e investire in una crescente sinergia tra enti locali”.
“La strategia del governo – ha aggiunto Donato Montibello – è
chiaramente quella di minare alla base la scuola pubblica, quando altri
Paesi tagliano in tanti settori ad eccezione della scuola e della
formazione, cardini dello sviluppo economico e sociale. Vorremmo
maggiore chiarezza da parte del governo sul futuro della scuola
pubblica e abbiamo bisogno del contributo di tutta la società per una
reazione forte e unita che metta al primo posto il domani dei nostri
giovani e, quindi, del nostro Paese”.
Gli stessi concetti sono stati ribaditi anche dai rappresentanti degli
studenti. “Servirebbe una maggiore informazione rivolta ai ragazzi - ha
detto Valeria Donato - per evitare che la difesa della scuola pubblica
appaia frammentata e debole. Colgo l’occasione per ringraziare la
Provincia di Siena per gli investimenti fatti nell’edilizia scolastica
e il Pd per il sostegno dato a iniziative per la tutela del diritto a
un’istruzione di qualità”. “Gli studenti vivono spesso la situazione
della scuola pubblica con un senso di depressione e di impotenza,
perché non trovano risposte concrete nell’interlocutore che hanno di
fronte. Dobbiamo cambiare questa situazione e difendere maggiormente la
scuola pubblica, prima che la protesta degeneri in esasperazione, con
un carattere più forte e difficile da controllare”. (da
http://www.sienafree.it/eventi-e-spettacoli)
redazione@aetnanet.org