Nell'incontro di
martedì all'Aran chiederemo precise garanzie sull'immediata immissione
in ruolo di 67 mila precari della scuola e la copertura di tutti i
posti vacanti e disponibili nel triennio. Le relative tabelle, con gli
impegni alle assunzioni, devono essere parte integrante di una
eventuale intesa. Occorre
salvaguardare i diritti contrattuali relativi alla ricostruzione delle
carriere dei docenti ed ATA precari che saranno stabilizzati.
Siamo pronti a presentare le nostre proposte che tengono conto della
necessità di salvaguardare l'invarianza della spesa, stabilita dal
decreto sviluppo, e che sono coerenti con la salvaguardia del contratto
nazionale. Non si possono penalizzare i lavoratori precari dopo anni di
sacrifici tenuto conto che siamo in presenza del blocco dei contratti.
Faremo tutti gli sforzi possibili per raggiungere rapidamente l'accordo
che sia un punto di partenza per garantire il diritto al lavoro stabile
in tutti i comparti della conoscenza. È necessario che anche sul
precariato di università, ricerca e AFAM il Governo apra un confronto
con le organizzazioni sindacali.
(da Flc-Cgil)
(Come avevamo immaginato la Flc
intende salvaguardare i diritti relativi alla ricostruzione di carriera
dei precari che saranno immessi in ruolo, come da Contratto. Attendiamo
di sapere la posizione delle altre Oo. Ss. senza bisogno di aspettare
gli esiti dell’incontro di martedì 19.- P.A.)
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