Nell’incontro odierno
l’Amministrazione (5 luglio 2011 ndr) ha confermato che nella prima
Gazzetta Ufficiale utile - martedì 12
luglio o venerdì 15 luglio - sarà
pubblicato il bando di concorso per il reclutamento dei Dirigenti
scolastici.
Il Direttore Generale ha tenuto a precisare che l’incontro odierno di
informativa con i sindacati sarebbe stato quello conclusivo e finale
relativamente al bando di concorso;
seguirà la pubblicazione sulla G.U. Speciale Concorsi entro la prossima
settimana.
Subito dopo la pubblicazione del
bando, sarà pubblicata anche una nota del MIUR che chiarirà tutto sui
titoli validi per la partecipazione al concorso.
I posti messi a concorso sono 2386
così come previsto dal DPCM autorizzativo del 21 Aprile u.s. registrato
alla Corte dei Conti il 20 giugno 2011; non c’è stata alcuna riduzione
determinata dalla manovra finanziaria estiva.
Procedura concorsuale
La procedura concorsuale si svolgerà
in tutte le fasi a livello regionale: l’U.S.R. curerà
l’organizzazione del concorso, nominerà le commissioni giudicatrici,
vigilerà sul regolare e corretto espletamento della procedura
concorsuale, approverà le graduatorie di merito e procederà alle
esclusioni.
I requisiti per l’ammissione sono
costituiti dal possesso della laurea magistrale o titolo equiparato e
dal servizio effettivamente prestato di almeno 5 anni, dopo la nomina
in ruolo, in qualsiasi ordine di scuola.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata con modalità web
entro 30 gg dalla data di pubblicazione del bando sulla G.U..
La prova preselettiva si svolgerà nel
periodo 15-20 settembre.
Sarà unica su
tutto il territorio nazionale, si svolgerà nella medesima giornata e
riguarderà le seguenti tematiche:
a. i sistemi formativi e gli ordinamenti degli studi in Italia e nei
paesi dell’U.E.;
b. la gestione dell’istituzione scolastica con riferimento al POF;
c. le aree giuridico-amministrativo-finanziaria (gestione del POF e del
Programma annuale);
d. l’area psico-pedagogica con riferimento ai processi di
apprendimento, alla valutazione dell’apprendimento e dell’istituzione
scolastica, all’uso dei nuovi linguaggi multimediali;
e. l’area organizzativa, relazionale e comunicativa con riferimento
all’integrazione interculturale ed alla comunicazione
istituzionale;
f. la conduzione delle organizzazioni complesse e la gestione
dell’istituzione scolastica;
g. conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche
più diffuse;
h. conoscenza di una delle lingue straniere (francese, inglese, tedesco
e spagnolo).
La prova preselettiva consisterà in un test di 100 domande articolato
in quesiti a risposta multipla: le 100 domande saranno costituite da 15
domande relative a ciascuna della 6 aree sopra riportate, dalla lettera
a) alla lettera f), da 5 domande relative all’informatica e da 5
relative alla lingua straniera. La durata della prova è fissata in 100
minuti; supereranno la prova tutti quelli che avranno dato almeno 80
risposte esatte, senza penalizzazione delle risposte errate o omesse.
L’Amministrazione ha confermato che,
20-30 giorni prima della prova preselettiva, saranno pubblicati 5750
items con relativa griglia di correzione.
La prova sarà effettuato su materiale cartaceo (a ciascun candidato
sarà consegnato un volume contenente le 5750 domande); nella mattinata,
prima della prova, sarà estratta la stringa contenente le 100 domande
uguali per tutti i candidati; la
correzione sarà effettuata tramite lettore ottico a livello centrale.
Contrariamente a quanto contenuto
nella bozza consegnataci il 6 aprile u.s., le due prove scritte
(svolgimento di un elaborato sulle tematiche sopra indicate; soluzione
di un caso relativo alla gestione dell’istituzione scolastica) non
saranno gestite centralmente e con date uniche per tutto il territorio
nazionale: gli USR individueranno sedi e date delle prove; le
commissioni giudicatrici regionali individueranno le tracce.
Su proposta della FLC CGIL, per evitare tempi molto differenti tra le
varie regioni, il MIUR indicherà un arco di tempo entro il quale far
svolgere le prove scritte in tutte le regioni.
Torneremo sul bando, con un puntuale commento sull’articolato, non
appena sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
(da Flc-Cgil)
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