Il senatore del Pdl Luigi
Compagna ha presentato una interrogazione parlamentare al ministro
dell'Istruzione Mariastella Gelmini in merito alla questione dei test
Invalsi, chiedendo che ad occuparsene sia anche il
Parlamento.
''Chiedo al ministro Gelmini se un'ampia ed attenta ricognizione
su implicazioni e preoccupazioni scaturite dall'ingresso ufficiale
nella scuola italiana, il 10 maggio, di una metodologia e al tempo
stesso strategia della valutazione, non debba essere oggetto, nei tempi
e nelle forme possibili, di ampia e attenta analisi, anche attraverso
il coinvolgimento del Parlamento - si legge nell'interrogazione -.
Questi test introdotti il 10 maggio, come indicato nella direttiva del
ministro in indirizzo del 15 settembre 2008 concernono tanto una
valutazione delle scuole quanto una valutazione (nel senso di
rilevazione) dell'apprendimento degli studenti e per questa via, a suo
modo, pure una valutazione del personale della scuola.
Insomma si e' diffusa, e in certo modo accreditata, una sorta di
'teaching to the test' che avrebbe indotto molti insegnanti a non poche
interruzioni o, in taluni casi, forzature della didattica ordinaria''.(ASCA)
redazione@aetnanet.org