A pochi
giorni della pubblicazione del decreto che permetterà l’aggiornamento
delle Graduatorie e lo spostamento a Pettine di ciascun insegnante in
una qualunque provincia Italiana (ad eccezione di Trento e Bolzano),
cominciano ad intensificarsi le richieste di “consigli” che pervengono
al nostro sindacato su quale provincia inserire.
“A Pavia”- mi sento spesso dire- “le graduatorie sono quasi esaurite!
Dunque si potrebbe lavorare!”. E ancora “in Veneto solitamente vi è
sempre una maggiore possibilità rispetto alle altre Regioni”
… “ma no, a Bologna una mia amica sta lavorando su una supplenza
annuale con soli 32 punti!”.
Alla luce della forte incertezza che inquieta tutti gli insegnanti,
vorrei fare alcune considerazioni:
mi è capitato di leggere un articolo che rimandava la scelta della
provincia “migliore” subordinandola alla consultazione di tutte le
graduatorie provinciali nazionali aggiornate in tempo reale.
Tale approccio è quantomeno discutibile in quanto, teoricamente, tutti
saremo attratti dallo spostare la nostra graduatoria in province in cui
ATTUALMENTE vi sono pochi aspiranti o addirittura in province in cui le
graduatorie risultano esaurite. NULLA DI PIU’ SBAGLIATO!!!
Ciò comporterebbe un’enorme intasamento delle graduatorie di suddette
province e dunque un PEGGIORAMENTO (se è possibile!) della già precaria
situazione lavorativa attuale.
Ricordiamoci che tutti possono accedere ai dati e consultare le
graduatorie di tutte le Province e che tutti saranno portati a
“spostarsi” in una provincia che risulta ATTUALMENTE migliore.
Per assurdo, dunque potrebbe capitare un’inversione dei ruoli: province
in cui le graduatorie sono attualmente semi-esaurite rischiano
l’intasamento, mentre province in cui attualmente si lavora solo con
punteggi altissimi, rischiano di rimanere con un numero esiguo, o
meglio idoneo, di insegnanti e dunque permettere l’accesso alle
supplenze, anche annuali, con punteggi relativamente bassi.
Non facciamoci dunque influenzare da ciò che è la situazione attuale …
riflettiamo bene prima di agire!
Stefano Guarnera
sindacato lisa@tiscali.it