Come è noto, a partire dall’a.s. 2007/2008, ogni anno, le istituzioni scolastiche di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, regioni dell’Obiettivo Convergenza, possono usufruire di risorse aggiuntive finalizzate a potenziare il servizio istruzione in queste regioni, grazie ai Programmi Operativi Nazionali co-finanziati dai Fondi Strutturali Europei per la programmazione 2007/2013.
Superata ormai la metà del periodo di programmazione è utile una riflessione sui risultati raggiunti e le mete cui mirare ulteriormente.
Nell’ambito del Quadro Strategico Nazionale (QSN), che definisce principi e finalità della programmazione complessiva dei Fondi Strutturali 2007/2013, è stata riconosciuta nella carenza dei servizi essenziali la causa prima dell’arretratezza e difficoltà di crescita del Mezzogiorno. Il sistema di istruzione e formazione è stato incluso fra i servizi essenziali, sono stati individuati alcuni “obiettivi di servizio” su cui concentrare attenzione e risorse e sono stati definiti per essi degli indicatori di prestazione. Nel seguito vengono presentati gli obiettivi per il 2013 e lo stato di avanzamento per ciascuna Regione.
Il raggiungimento, entro il periodo di programmazione, dei "target" per questi indicatori viene visto come l’obiettivo prioritario d’investimento dei Fondi per lo sviluppo e la coesione.
Al raggiungimento dei suddetti obiettivi concorrono sia il Programma finanziato con il Fondo Sociale Europeo (PON FSE “Competenze per lo Sviluppo”) sia il Programma finanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PON FESR “Ambienti per l’Apprendimento”).
Nel dicembre 2010, grazie alla pubblicazione dei risultati dell’indagine OCSE-PISA, sono stati aggiornati i dati dei due indicatori relativi alle competenze degli obiettivi di servizio per il sistema istruzione.
Istituzioni scolastiche con un numero di alunni fino a 600 – Euro 60.000,00
Istituzioni scolastiche con un numero di alunni superiore a 600 – Euro 80.000,00
Si ricorda che gli alunni della scuola dell'Infanzia non devono essere computati ai fini del calcolo dei massimali.
Le istituzioni scolastiche sede di Centro Territoriale Permanente per l'Educazione degli adulti (CTP) potranno, invece, presentare un piano specifico per l'obiettivo G) per un massimale di 85.000,00.
Le scuole sedi di Centri Risorse contro la dispersione scolastica, di Centri Polifunzionali di servizio e gli Istituti sede di corsi serali possono aumentare il massimale di 25.000,00 euro. Questa somma è esclusivamente riservata a interventi previsti dall’Obiettivo G) “Migliorare i sistemi di apprendimento durante tutto l’arco della vita.
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