Il sindaco
Sulsenti: «Nel merito della situazione dell’alunno in situazione di
handicap non ammesso alla frequenza della Scuola Media Rogasi
l’amministrazione comunale di Pozzallo evidenzia che nei primi giorni
di marzo si era attivata a segnalare ad un ispettore dell’USP di Ragusa
il caso per un intervento rapido ed immediato.
Evidenzia, altresì, che l’assegnazione del docente di sostegno non
viene affidato ad personam ma alla scuola e pertanto spetta al
dirigente scolastico ripartire le ore ai singoli soggetti iscritti.
Inoltre, nel caso in cui uno studente si ritiri dalla scuola il
docente di sostegno resta a disposizione della scuola stessa ma si
informa il superiore USP al fine di utilizzare l’insegnante in altra
sede;
l’aspetto più rilevante è quello relativo all’affidamento dello
studente ad un singolo docente di sostegno, il che non corrisponde
affatto alla realtà scolastica. L’alunno fa parte integrante di una
classe e spetta a tutti i docenti curare la formazione dell’alunno in
handicap; non esiste alcuna delega al docente di sostegno per la
formazione individuale. Infatti il compito del docente di sostegno è
limitato ad alcune ore alla settimana non coincidente con l’orario
delle lezioni ed è ristretto esclusivamente ad alcune aree di
insegnamento e non indiscriminatamente a tutte le discipline.
Tutte le superiori premesse tecniche sono indispensabili per capire il
caso e per evitare le strumentalizzazione che si vorrebbe oggi
effettuare. In ogni caso non spetta che alla famiglia la scelta della
sede della scuola da frequentare ed al dirigente della scuola prescelta
assicurare la frequenza.
Qualsiasi altra ipotesi sarebbe pura ed inattuabile supposizione
operativa con palese abuso di potere».
(da http://ondaiblea.it/)
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