Cresce la
"scuola in cascina" con la rete regionale delle fattorie didattiche.
Dal 2008 a oggi il numero delle aziende che fanno educazione ai bambini
sono aumentate di oltre il 16 per cento passando da 150 a 180. Ai primi
posti della classifica ci sono le province di Bergamo (24 per cento),
Pavia (14 per cento) e Brescia (12 per cento).
I percorsi educativi vanno dalla scoperta della filiera del
latte (c'e' ancora qualche bambino - dice Coldiretti Lombardia - che
crede che le mucche siano viola come in una pubblicita' televisiva) al
cammino del pane dal campo alla pagnotta, oppure ci sono corsi per il
riconoscimento delle piante spontanee, laboratori sensoriali o lezioni
sulla riscoperta degli attrezzi
agricoli.
Si tratta di una realta' partita nel Duemila con le prime esperienze
pionieristiche e che adesso celebra il proprio compleanno con il
concorso fotografico indetto dalla Regione Lombardia in collaborazione
con un pool di associazioni agrituristiche guidate da Terranostra
Coldiretti.
Il concorso punta a trovare l'immagine piu' bella e
significativa legata all'agricoltura e alla didattica rurale dalle Alpi
al Po. Tema, aperto a tutti i maggiorenni, e' illustrare l'attivita'
didattica in una fattoria approfittando delle visite delle scolaresche
oppure di famiglie con bambini in 50 aziende agricole lombarde.
Entro il 15 maggio 2011 i partecipanti dovranno trasmettere alla
segreteria organizzativa un massimo di tre immagini. Oltre a quelle
premiate, una selezione delle piu' belle formera' una mostra che sara'
allestita nel palazzo della Regione.
Per scoprire tutte le 180 Fattorie Didattiche della Lombardia
visita il sito www.buonalombardia.it. (AGI)
redazione@aetnanet.org