“Esprimo
profonda soddisfazione per la sentenza della Corte di Strasburgo, un
pronunciamento nel quale si riconosce la gran parte del popolo
italiano. Si tratta di una grande vittoria per la difesa di un simbolo
irrinunciabile della storia e dell’identità culturale del nostro Paese.
Il Crocifisso sintetizza i valori del Cristianesimo, i principi sui cui
poggia la cultura europea e la stessa civiltà occidentale: il rispetto
della dignità della persona umana e della sua libertà. E’ un simbolo
dunque che non divide ma unisce e la sua presenza, anche nelle aule
scolastiche, non rappresenta una minaccia né alla laicità dello Stato,
né alla libertà religiosa.
Oggi è un giorno importante per l’Europa e le sue istituzioni che
finalmente, grazie a questa sentenza, si riavvicinano alle idee e alla
sensibilità più profonda dei cittadini”. (da Miur)
redazione@aetnanet.org