Un’indagine
condotta dal General Accountability Office (GAO) ha rivelato come
alcuni individui coinvolti in precedenti storie di abusi sessuali ai
danni di minori siano riusciti a farsi assumere da diversi istituti
scolastici in tutto il paese, nonostante la legge federale e quelle
statali lo vietino tassativamente. Il rapporto, richiesto dal
deputato repubblicano della California, George Miller, mette in
evidenza ben 15 casi in cui sono stati assunti insegnanti, allenatori o
personale tecnico-amministrativo nella scuole americane, nonostante ci
fossero ai loro danni prove certe dei loro abusi a sfondo pedofilo. In
sei di questi casi, in particolare, questi criminali hanno usato le
loro posizioni a scuola per abusare sessualmente dei ragazzi.
I CATTIVI MAESTRI - In un caso, la vittima era un
ragazzo disabile. In un altro, una ragazza che frequentava il 6°
anno.”Penso che questa relazione ci dice che dovremmo essere molto
preoccupati”, ha detto Miller. “Dobbiamo costruire o almeno chiedere
agli Stati Uniti di costruire un sistema che sia invece il più
possibile infallibile. L’attuale sistema ha chiaramente enormi
lacune e questo è semplicemente inaccettabile“. Il GAO ha scoperto
che i pedofili sono stati assunti in molti Stati, in vario modo. In
alcuni casi, le scuole non hanno effettuato i controlli richiesti sui
precedenti penali. E anche quando i controlli sono stati effettuati, a
volte si limitavano a parlare di “generici precedenti”, specie quando
questi provenivano da altri Stati americani. Ma il problema,
secondo Miller, è più grande. L’indagine del GAO ha dimostrato
come diversi istituti, davanti alle accuse di abusi da parte del loro
personale, non denunciano il responsabile, preferendo al più solo farlo
dimettere. Un atteggiamento che ricorda molto da vicino quello adottato
in certi casi dalla Chiesa cattolica. Inoltre, pur di sbarazzarsi del
“pericoloso” dipendente, spesso hanno rilasciato ottime referenze e
raccomandazioni per farlo assumere in altre scuole, magari in altri
distretti del paese.
L’ORCO PROFESSORE - ”La mia prima reazione è solo uno di rabbia”,
ha detto Miller, “perché ho trascorso tutta la mia vita a lavorare con
bambini e poi vedere che la scuola non denuncia un pedofilo
condannato o molestatore e lo aiuta a trasferirsi in un altro sistema
scolastico mediante la sua copertura è vergognoso”. Il GAO ha
indicato l’esempio di un insegnante che è stato oggetto di sospetti di
abusi sessuali nel corso della sua carriera, ma non una scuola ha preso
provvedimenti a suo carico. A Kevin Ricks è stato chiesto
per ben due volte di lasciare l’insegnamento ed in effetti, era
stato bandito dal campus di una scuola. L’anno scorso, Ricks è
diventato docente presso l’Osbourn High School di Manassas, in
Virginia, quando una madre andò dai funzionari scolastici per
lamentarsi di come Ricks avesse inviato “messaggi inappropriati al
figlio su Facebook”. La scuola non ha fatto nulla. Più tardi nel corso
dell’anno scolastico, è stato arrestato a scuola ed ha ammesso di aver
molestato sessualmente una studentessa di 16 anni. Da allora è stato
accusato dal governo federale di una serie di presunti abusi sessuali
che risalgono fino al 1979. OGGI SPIEGHIAMO LA PEDOFILIA
- La relazione del GAO ha anche citato altri casi. Un
insegnante del Connecticut che è stato condannato nel 2008 per avere
assalito sessualmente ragazze minorenni più volte. Episodi avvenuti
dopo che era stato costretto a dimettersi da due precedenti incarichi
di insegnamento per avere conservato materiale pedo-pornografico sul
suo computer a scuola e per le sue avance inappropriate fatte a diverse
studentesse. Eppure, entrambe le scuole gli ha dato buone referenze,
così ha potuto impunemente continuare ad abusare di giovani ragazze. E
ancora. Un allenatore ed insegnate di educazione fisica fu
costretto a dimettersi da una scuola pubblica dell’Ohio a causa di
“inappropriati i rapporti con studenti di sesso femminile”.
Ciononostante, ha ricevuto un’ottima lettera di raccomandazione, ed è
stato assunto per insegnare ed allenare in un secondo distretto
scolastico dell’Ohio. Lì, ha commesso una serie di reati a sfondo
sessuale contro una ragazza. E ’stato condannato a 2 anni di carcere
nel 2006. Mentre in Florida, ad un uomo che era stato condannato
nel 2008, per aver avuto rapporti sessuali con un ragazzo minorenne,
gli è stato permesso di diventare “coach”, senza che sia stato svolto
alcun controllo della sua fedina penale, come richiesto dalla legge
dello Stato. Da allora è stato di nuovo arrestato con l’accusa di
aver fatto nuovamente sesso con un ragazzo. Il GAO ha raccomandato
espressamente un miglior rispetto della legge federale magari punendo
le scuole che non effettuano i necessari controlli.
(da
http://www.giornalettismo.com/archives/104368/pedofili-usa-insegnare-scuola/)
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