Giovani
disinteressati e senza fiducia per la politica. Meglio fare affidamento
sulla famiglia per poter realizzare le proprie aspettive. E' il quadro
che emerge dall'indagine di Confcommercio e che e' stata presentata
nella seconda giornata del Forum ''i giovani: il futuro del Paese''.
Un giovane su tre, tra i 18 e i 39 anni, si dichiara indifferente alla
politica e solo uno su dieci, invece, si dice veramente interessato,
quota che si colloca soprattutto tra i 25 e i 39 anni, non tra i
giovanissimi. Sono una fetta limitata i giovani che ripongono
fiducia verso la politica. Solo il 15,9% ritiene che coloro che sono
delegati alla giuda del Paese abbiano qualche influenza sul destino
lavorativo e professionale. Insomma, ai politici si chiede poco e con
poco entusiasmo. Gran parte dei giovani, esattamente il 49,4%, ripone
fiducia nella propria famiglia e attribuisce importanza alle proprie
relazioni personali e alla conoscenza del nucleo familiare, mentre il
35% ripone fiducia nella scuola e nell'Universita' per accedere prima o
poi al lavoro desiderato. (ASCA)
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