La drammaticità di questi tagli a pioggia potrà essere attenuata in sede di organico di fatto qualora ciò si renda necessario per garantire la presenza di almeno un collaboratore per plesso e in caso di concentrazione di personale inidoneo al servizio. Importante aver acquisito, è la prima volta che questo succede, il riferimento alla complessità delle istituzioni scolastiche (numerosità dei laboratori, numero dei plessi, presenza di alunni con disabilità) e nel caso degli assistenti tecnici la condizione che le eventuali riduzioni devono avvenire coerentemente “con gli orientamenti espressi dal Collegio dei docenti, nell'ambito del piano dell'offerta formativa”. Questo rafforza il legame della funzione tecnica con l'area della didattica e riduce la discrezionalità della Giunta Esecutiva. Si tratta di precisazioni importanti che non erano presenti nella prima stesura della circolare, ma che sono state ottenute grazie alle pressioni della FLC CGIL.
Su tutta l'operazione confermiamo il nostro giudizio politico molto negativo per due ragioni. La prima, si licenziano più di 15.000 lavoratori. La seconda, la violenza dei tagli mette a rischio la regolare erogazione del servizio pubblico. Per queste ragioni impugneremo gli atti in questione davanti al Tar del Lazio.
i decreti di riferimento sono reperibili al link:
http://cc/organici/organici-personale-ata.-confermati-15.167-tagli-al-1-settembre-2010
da www.flcgilcatania.it