Stabilità, prestazioni e portabilità sono i punti di forza della nuova versione che vede la luce dopo due anni di sviluppo.A forza di parlare di Windows, Linux e Mac, spesso ci si dimentica dei cosiddetti "sistemi operativi minori" che tuttavia hanno un seguito di appassionati non indifferente e vantano caratteristiche - a detta dei fan - superiori rispetto ai concorrenti più noti.
Per esempio c'è NetBSD, variante di BSD Unix arrivata ora alla versione 5.0 dopo due anni di sviluppo in cui i programmatori si sono concentrati sul miglioramento delle prestazioni e sulla scalabilità sui sistemi multiprocessore e multicore.
Tra le caratteristiche di questa versione si segnalano la riscrittura del sottosistema di threading, un nuovo scheduler, la sostituzione del server grafico XFree86 con X.Org e il miglioramento del supporto ad Acpi.
Il codice sorgente, i binari e le immagini Iso per le numerose architetture supportate (la portabilità è una delle caratteristiche chiave di NetBSD) possono essere scaricati partendo dalla pagina di download del sito ufficiale.