La legge regionale 13 settembre 1999, n. 20 all’art. 14, così come modificato dall’art. 81 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, al fine di contribuire all’educazione alla legalità e consolidare una nuova coscienza democratica finalizzata alla lotta contro le organizzazioni mafiose e i poteri occulti, prevede la concessione di contributi a scuole, istituti o facoltà universitarie per iniziative riguardanti attività integrative, di documentazione, approfondimento, studio e ricerca sul fenomeno della mafia in Sicilia, rivolte sia agli studenti, sia ai cittadini del territorio sul quale insistono le istituzioni scolastiche.Le attività promosse dagli Istituti scolastici, quali luoghi deputati alla formazione dei valori comportamentali dei cittadini del futuro, devono rivolgersi allo sviluppo della cultura della legalità al fine di rinnovare e sostenere un sistema di valori consono ad una società civile, contribuendo, al contempo, alla crescita culturale e sociale del territorio.