
Per l’occasione Barbara Bellomo, scrittrice catanese affermata nel panorama letterario italiano ha presentato il suo ultimo romanzo “La casa del carrubo”. Come ha avuto modo di raccontare la stessa autrice, in un’atmosfera raccolta e arricchita dalla proiezione di immagini di repertorio, questo non è un libro che parla solo delle atrocità della guerra così drammaticamente attuali, ma anche di amore, di storia della nostra terra e di destini che si intrecciano in un vortice di emozioni e passioni profonde e intense.
Sollecitata dalle domande di un pubblico attento ed interessato a conoscere le ragioni della storia e dello scrivere dell’autrice, la Bellomo si è lasciata coinvolgere in quella che è stata più che un’occasione per riflettere sul valore della lettura e della scrittura al giorno d’oggi. Ad
impreziosire il dibattito letterario anche la lettura partecipata di alcuni passi del libro da parte delle docenti della scuola: Ingrascì, Lipani, Nigrelli.
A conclusione dell’evento un omaggio musicale offerto dai docenti strumentisti della scuola (Fichera al sassofono e Reitano al pianoforte) che hanno eseguito “In the mood” di Glen Miller; un po’ la colonna sonora del romanzo.
Non ci poteva essere evento migliore per riprendere, dopo la sospensione forzata a causa della pandemia, le attività della biblioteca avviate nel 2019 con il festival letterario “Siciliainlibri”. Anche se in realtà grazie al prestito digitale attivo e all’organizzazione di eventi online la biblioteca ha continuato comunque a funzionare.
Quindi una piacevolissima serata letteraria alla Dante Alighieri come hanno detto tutti gli intervenuti; una presentazione dove “si vedeva che c’era cuore” come ci ha confessato la stessa autrice.
Prof. Lorenzo Bordonaro