
Sulle note dell’inno europeo, portando il testo della Costituzione e la fascia tricolore , sono entrati in sala sindaco, assessori, consiglieri. applauditi dai genitori, docenti e compagni di classe.
Alla presenza del sindaco Anastasio Carrà, ora anche Deputato nazionale, Alice Coletta ha pronunciato la formula solenne del giuramento impegnandosi a “collaborare per il bene della scuola-piccola città e per la crescita sociale e civile della comunità scolastica”. E’ stato, quindi, eseguito l’inno d’Italia e, dopo il bacio alla bandiera e la firma dell’atto di giuramento, in neo sindaco ha indossato la fascia tricolore ricevuta del Sindaco Carrà
Il sindaco ha chiamato per nome i singoli assessore i quali hanno recitato coralmente la formula di giuramento. Al presidente del Consiglio, Diego Genovese dopo il giuramento è stato consegnato il campanello d’argento per introdurre le sedute consiliari e sono stati chiamati per il giuramento i sette consiglieri: Riccardo Pesce, Giada Vegna, Antonio Canduci, Carlotta D’Aparo, Aldo Di Mauro, Carla Spampinato e Ginevra Stupia.
Il sindaco Coletta ha assegnato le deleghe assessoriali e sono stati presentati i progetti e le iniziative programmate dai singoli assessori: Roberta Ranno, Vicensindaco con delega alla cura del patrimonio artistico; Arianna Large, alla Solidarietà; Luca Nicosia, all’Ambiente; Andrea Di Maio, allo Sport; Irene Cuscunà all’Istruzione e al Merito; Jessica Petre ai Gemellaggi e viaggi di istruzione; Chiara Ragusa al Bilancio; Alba Garozzo alla Cultura e la ragazza spagnola Marcellan Ainhoa, assessore all’inclusione e al bullismo .
La cerimonia è stata coordinata dalla maestra Angela Mastrantonio e dall’Assessore all’Istruzione del Comune, Giorgia Urzì, che quand’era a scuola è stata Sindaco dei ragazzi.
Il dirigente scolastico Giancarlo Garozzo, ha formulato al nuovo CCR gli auguri per un diligente impegno nella collaborazione per una scuola di qualità, ha ringraziato i docenti che hanno cooperato alla realizzazione del progetto, ha salutato i genitori, che hanno condiviso l’iniziativa formativa proposta dalla scuola e ha donato ai ragazzi del Consiglio il testo della Costituzione Italiana.
Un messaggio di compiacimento per la lodevole iniziativa è stato presentato dal preside Giuseppe Adernò, che nel 1993 ha ideato, proprio nella scuola di Motta S Anastasia, il primo Consiglio dei Ragazzi e la “lezione di Educazione Civica, attraverso un imparare facendo” Il progetto ora conta oltre 600 Consigli dei Ragazzi ed è presente in tutte le regioni d’Italia.
Il prossimo anno si celebrerà il trentennale con una serie di manifestazioni regionali e nazionali ed ai neo eletti ha consegnato l’impegno del “C P S”, sigla che sintetizza la Cultura e l’impegno nello studio, la Partecipazione attiva e democratica ed infine, utilizzando la metafora del “grembiule”, la dimensione del Servizio, perché la politica, ricerca del bene comune, è un servizio alla comunità scolastica e cittadina.
redazione@aetnanet.org