
Ad aprire i lavori, il Dirigente Scolastico, prof.ssa Antonella Lupo, che da diversi anni ormai, mantiene attiva la collaborazione con il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Catania e con la Protezione Civile.
Sul rischio sismico in Sicilia, il prof. Cassaniti ha evidenziato come " i terremoti siano dei fenomeni naturali non ancora prevedibili, ma si ha una buona conoscenza delle aree a maggiore pericolosità sismica. Vi è l'urgente necessità di completare gli studi di microzonazione sismica in Sicilia in quanto gli effetti di sito (amplificazione sismica) sono alla base dei maggiori danni a seguito di un evento sismico.". Di particolare interesse tecnico, la presentazione dell'ingegnere Marco Muratore che ha illustrato agli intervenuti le tecniche innovative di intervento per l'adeguamento antisismico degli edifici esistenti quali l'uso dei controventi dissipativi e degli isolatori sismici. L'ing. Alfio Cannizzo, funzionario della Protezione Civile, ha spiegato l'organizzazione e le attività della Protezione Civile, raccontando le sue esperienze in occasione delle attività svolte nelle località colpite da eventi sismici degli ultimi anni.
Interessante spunto di riflessione e di stimolo, soprattutto per i ragazzi del C.A.T., nelle parole del Dott. Geom. Paolo Nicolosi (presidente del Collegio dei Geometri e G.L. della provincia di Catania) il quale ha incentrato il suo intervento sulla occasione offerta alle nuove generazioni di professionisti sulla messa in sicurezza degli edifici. "I Geometri rappresenteranno nella filiera del miglioramento sismico degli edifici un elemento di indiscutibile valore soprattutto nel rilievo e nelle valutazioni degli immobili". Inoltre, il presidente, ha posto all'attenzione dei presenti gli aspetti prettamente legati al valore di mercato degli immobili. "Attualmente il mercato immobiliare non tiene conto dell'importante aspetto della vulnerabilità sismica degli edifici e, paradossalmente, nella città di Catania gli immobili più vulnerabili sismicamente ricadono in zone in cui il valore di mercato è più alto", afferma Nicolosi. "Così come è stato per la classe energetica, presto il mercato immobiliare potrà riconoscere la caratteristica immobiliare qualitativa legata alla classe sismica.", gli fa eco Giovanni Rubuano, il quale ha anche affermato "Solo con gli approcci estimativi derivanti dall'applicazione degli standard di valutazione (per come oggi avviene per la caratteristica classe energetica), in un imminente futuro si potrà magari valutare la caratteristica legata alla classe sismica e, quindi, il valore di mercato sarà influenzato anche da essa".
Il Dirigente Scolastico conclude i lavori dell'interessante seminario, esprimendo la ferma consapevolezza che "il ruolo della scuola è fondamentale per la divulgazione della cultura della prevenzione e della conoscenza del territorio e che il supporto di preparati professionisti, fa certamente sperare in un futuro migliore e in una scuola sempre al passo con i tempi" .
dott. Geometra Paolo Nicolosi
prof.ssa Maria Proietto