Ha tutto il sapore di una sfida lo spettacolo "I passi dell'amore", che l'Istituto superiore "Benedetto Radice" mette in scena al Teatro comunale di Bronte la sera di domenica 10 luglio, se si considera che un noto brano dell'omonimo e fortunato libro di Nicholas Sparks così recita: "Ricordo che pensai che erano i passi più difficili che nessuno avesse mai intrapreso". Almeno in questo caso, però, i passi in questione non sono quelli del più nobile tra i sentimenti, bensì quelli della più sublime tra le arti (H. H. Ellis): la danza. Dietro il sipario, infatti, le ore di intenso lavoro di Antonio Lombardo dell'Accademia Balletto Siciliano e di Vittorio Zozzo, responsabile del laboratorio teatrale e dell'allestimento scenico. Si potrebbe, a questo punto, asserire che l'ormai sperimentata collaborazione tra Scuola e Accademia (lo scorso anno pianificata ne "Il giudizio universale") privilegi temi in cui un sostanziale dissidio manicheo sia il luogo privilegiato di indirizzi dal coraggioso e tenace valore umano.

Un po', dunque, l'orizzonte dell'azione educativa. Non a caso Maria Pia Calanna, dirigente scolastico del "Radice", chiarisce che occorre proporre agli allievi contenuti in grado di evidenziarne domande forti che intercettino orientamenti di vita. "La vicenda di Landon e di Jamie - prosegue - tocca nel vivo la sensibilità degli alunni e dimostra quanto il non soccombere di fronte ai drammi, seppure i più crudeli, possa restituire la dimensione autentica del buon vivere". Soddisfazione giunge pure da Pina Lipari che ne ha coordinato le fasi: "Un'opera -chiarisce - che incontra i ragazzi nel loro tempo e li fa esprimere con le potenzialità migliori del loro linguaggio".

E' chiaro che siamo nella scuola delle competenze. Non giunge a caso, in tal senso, il secondo posto sul podio, per la realizzazione di un'app, agli alunni di Angelo Sorbello e Francesco Imbrosciano dall'Università di Catania con il progetto cs4hs@CT: l'istruzione anche in provincia sa caratterizzarsi in azioni e percorsi e d'eccellenza. In tale prospettiva ha avuto terreno fertile la mediazione tra il sindaco di Bronte Graziano Calanna e le aziende operanti nel circondario, affinchè il polo formativo e d'impresa territoriale ne uscisse integrato e potenziato.

La medesima serata del 10 luglio ha, infatti, in programma la premiazione degli alunni "eccellenti" per classi orizzontali, i quali riceveranno una borsa di studio istituita dall'azienda dei fratelli Marullo, operante nella lavorazione e trasformazione del pistacchio, mentre ben più che un semplice incentivo di denaro (1000 euro, sic!) andranno all'alunno che otterrà il migliore risultato agli esami di maturità, oltre alla possibilità di uno stage lavorativo. Se si considera, dunque, che siamo nel cuore dell'estate, la formazione permanente non è proprio un miraggio.
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