Questa
notte, a 70 miglia dalle coste libiche, si è capovolto ed è affondato
un peschereccio su cui erano stipati circa 700 migranti. Sono state
tratte in salvo solo 28 persone. Se questi numeri verranno confermati,
si tratterebbe della più grande strage della storia dell'immigrazione.
Dichiara Alberto Irone, portavoce nazionale Rete Studenti Medi: "è
arrivato il momento che l'Unione europea si prenda le sue
responsabilità, che affronti con serietà e determinazione la questione
dei flussi migratori.
I migranti che erano su quel peschereccio scappavano da guerra,
carestia, fame e vedevano nell'Europa una nuova casa in cui avere
finalmente una vita dignitosa. E questo accade continuamente.
A seguito della strage del 3 ottobre 2013 era partita l'operazione Mare
Nostrum, che con tutti i suoi limiti ha provveduto a salvare molte
vite. Il Governo Italiano ha, però, deciso di concluderla perché
eccessivamente dispendiosa, nonostante fosse consapevole del fatto che
l'operazione Triton dell'agenzia Frontex, iniziata nel novembre 2013,
seppur con coinvolgimento di molti stati europei, non fosse una
soluzione adatta alla gestione dei flussi. Ci chiediamo a questo punto:
risparmiare dalla chiusura di Mare Nostrum vale di più di una, dieci,
centinaia di vite umane?"
Dichiara Gianluca Scuccimarra, coordinatore nazionale dell'Unione degli
Universitari: "È compito di tutti gli stati membri dell'Unione Europea
mettersi a disposizione perché le politiche migratorie e di accoglienza
cambino una volta per tutte, nella direzione della tutela dei diritti
umani.
È necessario che si costruiscano corridoi umanitari per strappare ai
trafficanti di esseri umani le tante vite che finiscono nel nostro mare
e l'Unione europea deve prendersi carico, in modo condiviso tra tutti
gli stati, dell'accoglienza di chi arriva sulle coste del vecchio
continente."
Come Rete degli Studenti Medi e Unione degli Universitari crediamo sia
importante che la società civile e le istituzioni si mobiliti affinché
non ci siano più stragi come questa. Parteciperemo convintamente a
tutte le iniziative che verranno messe in atto
Greta Chinellato - Addetto
Stampa UDU-Unione degli Universitari
stampa@unionedegliuniversitari.it