Atti del convegno di studio Introduzione
La Cisl Scuola Sicilia nel definire la propria azione sindacale all’interno di un orizzonte più ampio di impegno, a sostegno dei percorsi di innovazione della scuola pubblica statale, in collaborazione con l’Irsef-Irfed nazionale, ha promosso l’iniziativa: La classe mobile. Insegnare ed apprendere nella realtà del digitale. L’incontro tra la scuola e le più recenti tecnologie pone al docente la necessità di misurarsi con le nuove forme della comunicazione sociale, di interrogarsi sulle potenzialità dei dispostivi mobili, di ripensare il proprio ruolo come regista della conoscenza. Anche gli alunni sono cambiati, i digital natives sono gli studenti di nuova generazione che...

La Cisl Scuola Sicilia nel definire la propria azione sindacale all’interno di un orizzonte più ampio di impegno, a sostegno dei percorsi di innovazione della scuola pubblica statale, in collaborazione con l’Irsef-Irfed nazionale, ha promosso l’iniziativa: La classe mobile. Insegnare ed apprendere nella realtà del digitale. L’incontro tra la scuola e le più recenti tecnologie pone al docente la necessità di misurarsi con le nuove forme della comunicazione sociale, di interrogarsi sulle potenzialità dei dispostivi mobili, di ripensare il proprio ruolo come regista della conoscenza. Anche gli alunni sono cambiati, i digital natives sono gli studenti di nuova generazione che hanno sviluppato nuove competenze, sono utilizzatori spontanei di strumenti informatici, tecnicamente abili e capaci di apprendere meglio per immersione nei contenuti digitali piuttosto che per astrazione dai testi. L’innovazione digitale sta cambiando l’ambiente di apprendimento della scuola, il modo di stare in classe e le modalità di creazione e gestione dei contenuti educativi e didattici. I dispositivi post pc (tablet, smartphone, ipod) sono diventati sempre più potenti e facili da utilizzare, le loro applicazioni si sono diversificate e contemporaneamente si è sviluppato un processo di interconnessione di reti che ha fatto crescere in modo esponenziale la comunicazione informatizzata. Sulla base di questi presupposti, il convegno ha privilegiato le aree di interesse legate ai processi di insegnamento- apprendimento e perciò ai nuovi contesti in cui si sviluppa la relazione educativa tra docenti e alunni.

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