Con nota
protocollare n. 5580 del 4 settembre 2012 l'Ambito territoriale di
Palermo dispone l'annullamento del proprio decreto prot. N. 5501 del 30
agosto 2012 relativo ai trasferimenti interprovinciali dei
collaboratori scolastici per l’a.s. 2012/13. La stessa nota aggiunge
che "con successivo provvedimento verranno disposte le rettifiche alle
predette operazioni di mobilità interprovinciale".
Visti i numerosi reclami pervenuti al provveditorato da parte di
aspiranti alla mobilità interprovinciale non presenti nel suddetto
elenco ed aventi titolo al trasferimento in ragione del maggiore
punteggio ai fini della mobilità, l'At di Palermo è stato costretto ad
annullare i trasferimenti interprovinciali per "manifesta incapacità
dell'amministrazione", lasciando le scuole di Palermo senza personale
Ata e rimandando a data da destinarsi i movimenti interprovinciale.
Ma il caos non è terminato in quanto con nota Prot. n. 5577 del
4/9/2012 l'At di Palermo, facendo seguito alla circolare ministeriale
prot. n. 6430/bis del 30/08/2012, relativamente ai profili di
assistente amministrativo e di assistente tecnico, autorizzava i
dirigenti a nominare supplenti “fino a nomina dell’avente diritto”
(art. 40, comma 9, legge 449/97) utilizzando le graduatorie di istituto
di I fascia a.s. 2011/2012. Ma ecco improvvisa il giorno dopo la nota
Prot. n. 5598 del 5/9/2012 in cui si comunica che dal giorno 7
settembre 2012 saranno disponibili le graduatorie di istituto di I
fascia personale ATA a.s. 2012/2013, pertanto, a partire dal giorno 10
settembre 2012, i dirigenti scolastici potranno nominare supplenti
“fino a nomina dell’avente diritto” (art. 40, comma 9, legge 449/97),
esclusivamente per i profili di assistente amministrativo e di
assistente tecnico, di conseguenza la precedente circolare dirigenziale
prot. n. 5577 del 04/09/2012 è annullata.
L'annullamento delle circolari dirigenziali è ormai pratica quotidiana
al provveditorato di Palermo !
Il personale ATA è l'agnello sacrificale della scuola italiana, oggetto
delle politiche scellerate del Miur che continua a lavorare
esclusivamente sull’applicazione della spending review, non rispettando
quindi il Decreto sulle 5000 immissioni in ruolo del personale
ata, discriminando il personale inidoneo e ITP, infischiandosene
dei diritti e delle aspettative di tanti precari decennali che non
avranno piu’ un posto di lavoro, forse neanche precario. Se a questo
aggiungiamo le prestazioni "pirandelliane" dell'ambito territoriale di
Palermo, il risultato è che centinaia di colleghi passano di colpo
dall’essere ad un passo dal ruolo al tornare supplenti brevi o
disoccupati! Per tutti gli altri profili ATA si prospettano
ancora tempi lunghi anche solo per avere la supplenza annuale, mentre
le bollette e gli affitti vanno pagati subito.
Siamo solidali con i lavoratori Ata in presidio al Csa di Palermo,
invitiamo gli stessi a partecipare all'assemblea territoriale di
Venerdì presso la sede USB scuola Palermo (http://www.facebook.com/events/264498930335736/permalink/26500528695
1767/?notif_t=like) contro il Concorso truffa e la drammatica
situazione del personale Ata, per unificare le lotte in nome del lavoro
e delle nostre professionalità vilipese.
USB Scuola Palermo
palermo.scuola@usb.it