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Assegnazioni provvisorie ed utilizzazioni.
Scritto da franco lillo
Lunedì 07 Settembre 2009 13:43
Chiediamo che si rimetta mano,
in tempi utili,
alle operazioni di mobilità annuale. .
Alcuni Uffici Scolastici provinciali, interpretando, a nostro avviso, in maniera errata il contratto sulle utilizzazioni, hanno assegnato sedi d'ufficio a molti colleghi appartenenti a classi di concorso in esubero nella provincia.
Ci riferiamo in primo luogo, per quanto si riferisce a Salerno, alla classe di concorso A043 e A033.
La ratio e la lettera del contratto è quella di favorire il rientro dell'esubero utilizzando tutto il personale in soprannumero in classi di concorso diverse da quelle di titolarità per le quali sono in possesso del titolo di abilitazione.
Per altro i commi 5° e 6° dell'art. 5 del contratto a noi appaiono sufficientemente chiari (riportati in calce integralmente) è dispongono nella sostanza che questo personale "sarà utilizzato a domanda sui posti richiesti".
Solo dopo (comma 6) " Seguiranno le assegnazioni d'ufficio del solo personale in esubero, privo di sede di titolarità, vale a dire senza sede nella provincia o sulla DOP" e all'ultimo capoverso dello stesso comma 6 prevede, crediamo in maniera inequivoca " Le predette assegnazioni d'ufficio sono disposte solo per posti di ruolo pari o superiori a quello di appartenenza"
Quindi le assegnazioni d'ufficio potevano essere disposte "solo per posti di ruolo pari o superiori a quello di appartenenza" e non anche per la stessa classe di concorso.
Il fatto che il contratto usi il termine "assegnazione" e non " utilizzazione" e solo ovviamente esplicativo, visto che questo personale in esubero era obbligato a presentare domanda di utilizzazione e non di assegnazione, e lo stesso modello di domanda predisposto dal MIUR prevedeva una pagine 5 per richiedere "DOMANDA DI UTILIZZAZIONE" in altro grado " SOLO PER IN DOCENTI APPARTENENTI A CLASSI DI CONCORSO IN ESUBERO NELLA PROVINCIA".
Questo appare ancora più evidente e chiaro dall'Allegato 3 al contratto che dispone la sequenza operativa.
Il personale interessato è tutto compreso nei posti fra il 1° e il 20°;ad esempio al posto 18 di detta sequenza è previsto testualmente:
"Utilizzazione su sostegno a domanda del docente in possesso del titolo di specializzazione, proveniente da altro ruolo, appartenente a classe di concorso con esubero nella provincia."
Oltre al danno per tanti colleghi sbattuti in capo al mondo, con questa scelta, si procura anche un danno all'erario perché, così come previsto dal contratto, sono stati disposti molti rientri nella sede di ex titolarità, anche su orario inferiore a cattedra, questo si sarebbe evitato utilizzando tutti i colleghi che avevano chiesto altre classi di concorso o il sostegno
Per altro molti colleghi anche in esubero, provenienti da fuori provincia, sulle stesse classi di concorso, pure avendone titolo e diritto, hanno ottenuto sedi della secondaria indicate da personale titolare in provincia, in palese violazione della sequenza operativa prevista dal contratto.
Questa applicazione a noi appare almeno sui generis e, considerata la consistenza degli interessati, potrebbe generare un effetto domino su tutta l'impalcatura delle assegnazioni e delle utilizzazioni tanto da compromettere il regolare avvio dell'anno scolastico.
Ci rendiamo anche conto che tutti il personale degli Uffici Scolastici Provinciali del Sud ha dovuto operare in una situazione di estrema precarietà, con un contratto sostanzialmente nuovo che doveva gestire una situazione di emergenza in primo luogo nella primaria e nella media,e con un numero di domande spesso triplicato rispetto allo scorso anno , in un tempo molto risicato.
Per questo chiediamo che si rimetta mano alle operazioni di mobilità annuale in tempi utili e non arrivare allo stillicidio delle " RETTIFICHE" imposte caso mai da ordinanze della Magistratura, che avrebbero ricadute deleterie sul diritto allo studio e l'ordinato avvio dell'anno scolastico.
Art 5 del contratto sulle utilizzazioni
5. Il personale docente trasferito d'ufficio o a domanda condizionata su posto di organico sede, avente
titolo alla precedenza di cui all'art. 8, comma 1, punto 2 e appartenente a ruolo in esubero sarà utilizzato
a domanda sui posti richiesti , disponibili a livello provinciale e appartenenti al proprio ruolo, tipologia e
classe di concorso. In caso di mancanza di disponibilità potrà essere utilizzato, a domanda, a
disposizione nella ex scuola di titolarità prioritariamente per la copertura di supplenze e sulla base di
quanto previsto dal POF per l'arricchimento dell' offerta formativa. Tale modalità di utilizzazione sarà
attuata fino all'assorbimento dell'esubero.
6. Seguiranno le assegnazioni d'ufficio del solo personale in esubero privo della sede di titolarità , vale a dire titolare senza sede nella provincia o sulla DOP , che non sia stato possibile utilizzare nella propria classe di concorso, tipologia o ruolo, anche su posto orario inferiore all'orario contrattualmente previsto,fino al completo assorbimento dell'esubero provinciale. Le predette assegnazioni d'ufficio sono disposte solo per posti di ruolo pari o superiori a quello di appartenenza.
Scritto da franco lillo
Lunedì 07 Settembre 2009 13:43
Chiediamo che si rimetta mano,
in tempi utili,
alle operazioni di mobilità annuale. .
Alcuni Uffici Scolastici provinciali, interpretando, a nostro avviso, in maniera errata il contratto sulle utilizzazioni, hanno assegnato sedi d'ufficio a molti colleghi appartenenti a classi di concorso in esubero nella provincia.
Ci riferiamo in primo luogo, per quanto si riferisce a Salerno, alla classe di concorso A043 e A033.
La ratio e la lettera del contratto è quella di favorire il rientro dell'esubero utilizzando tutto il personale in soprannumero in classi di concorso diverse da quelle di titolarità per le quali sono in possesso del titolo di abilitazione.
Per altro i commi 5° e 6° dell'art. 5 del contratto a noi appaiono sufficientemente chiari (riportati in calce integralmente) è dispongono nella sostanza che questo personale "sarà utilizzato a domanda sui posti richiesti".
Solo dopo (comma 6) " Seguiranno le assegnazioni d'ufficio del solo personale in esubero, privo di sede di titolarità, vale a dire senza sede nella provincia o sulla DOP" e all'ultimo capoverso dello stesso comma 6 prevede, crediamo in maniera inequivoca " Le predette assegnazioni d'ufficio sono disposte solo per posti di ruolo pari o superiori a quello di appartenenza"
Quindi le assegnazioni d'ufficio potevano essere disposte "solo per posti di ruolo pari o superiori a quello di appartenenza" e non anche per la stessa classe di concorso.
Il fatto che il contratto usi il termine "assegnazione" e non " utilizzazione" e solo ovviamente esplicativo, visto che questo personale in esubero era obbligato a presentare domanda di utilizzazione e non di assegnazione, e lo stesso modello di domanda predisposto dal MIUR prevedeva una pagine 5 per richiedere "DOMANDA DI UTILIZZAZIONE" in altro grado " SOLO PER IN DOCENTI APPARTENENTI A CLASSI DI CONCORSO IN ESUBERO NELLA PROVINCIA".
Questo appare ancora più evidente e chiaro dall'Allegato 3 al contratto che dispone la sequenza operativa.
Il personale interessato è tutto compreso nei posti fra il 1° e il 20°;ad esempio al posto 18 di detta sequenza è previsto testualmente:
"Utilizzazione su sostegno a domanda del docente in possesso del titolo di specializzazione, proveniente da altro ruolo, appartenente a classe di concorso con esubero nella provincia."
Oltre al danno per tanti colleghi sbattuti in capo al mondo, con questa scelta, si procura anche un danno all'erario perché, così come previsto dal contratto, sono stati disposti molti rientri nella sede di ex titolarità, anche su orario inferiore a cattedra, questo si sarebbe evitato utilizzando tutti i colleghi che avevano chiesto altre classi di concorso o il sostegno
Per altro molti colleghi anche in esubero, provenienti da fuori provincia, sulle stesse classi di concorso, pure avendone titolo e diritto, hanno ottenuto sedi della secondaria indicate da personale titolare in provincia, in palese violazione della sequenza operativa prevista dal contratto.
Questa applicazione a noi appare almeno sui generis e, considerata la consistenza degli interessati, potrebbe generare un effetto domino su tutta l'impalcatura delle assegnazioni e delle utilizzazioni tanto da compromettere il regolare avvio dell'anno scolastico.
Ci rendiamo anche conto che tutti il personale degli Uffici Scolastici Provinciali del Sud ha dovuto operare in una situazione di estrema precarietà, con un contratto sostanzialmente nuovo che doveva gestire una situazione di emergenza in primo luogo nella primaria e nella media,e con un numero di domande spesso triplicato rispetto allo scorso anno , in un tempo molto risicato.
Per questo chiediamo che si rimetta mano alle operazioni di mobilità annuale in tempi utili e non arrivare allo stillicidio delle " RETTIFICHE" imposte caso mai da ordinanze della Magistratura, che avrebbero ricadute deleterie sul diritto allo studio e l'ordinato avvio dell'anno scolastico.
Art 5 del contratto sulle utilizzazioni
5. Il personale docente trasferito d'ufficio o a domanda condizionata su posto di organico sede, avente
titolo alla precedenza di cui all'art. 8, comma 1, punto 2 e appartenente a ruolo in esubero sarà utilizzato
a domanda sui posti richiesti , disponibili a livello provinciale e appartenenti al proprio ruolo, tipologia e
classe di concorso. In caso di mancanza di disponibilità potrà essere utilizzato, a domanda, a
disposizione nella ex scuola di titolarità prioritariamente per la copertura di supplenze e sulla base di
quanto previsto dal POF per l'arricchimento dell' offerta formativa. Tale modalità di utilizzazione sarà
attuata fino all'assorbimento dell'esubero.
6. Seguiranno le assegnazioni d'ufficio del solo personale in esubero privo della sede di titolarità , vale a dire titolare senza sede nella provincia o sulla DOP , che non sia stato possibile utilizzare nella propria classe di concorso, tipologia o ruolo, anche su posto orario inferiore all'orario contrattualmente previsto,fino al completo assorbimento dell'esubero provinciale. Le predette assegnazioni d'ufficio sono disposte solo per posti di ruolo pari o superiori a quello di appartenenza.
