Sempre più al centro dell'attenzione i temi dell'educazione stradale; se prendere la patente può essere facile, meno facile, a giudicare dai tanti incidenti stradali, dai troppi morti sulle strade, appare muoversi in macchina o a bordo di una moto salvaguardando la propria e l'altrui sicurezza. Di questi temi si è parlato ieri mattina nel Centro direzionale della Provincia nel corso di un convegno sull'Educazione stradale nelle scuole. Un tema che per l'assessore provinciale ai Trasporti Elio Tagliaferro è molto importante: il convegno è infatti lo sviluppo e la proiezione di un progetto che la provincia sta realizzando, finalizzato a diffondere nelle scuole di ogni ordine e grado la cultura dell'Educazione stradale. <<”Esprimo compiacimento e soddisfazione” - dice Tagliaferro - per questa iniziativa. Prestiamo attenzione alla professionalità degli educatori stradali formati dalla Provincia; è un'ulteriore nostra presenza attiva e operativa dentro le scuole>>. In questa fase sono state particolarmente messe sotto attenzione le scuole medie e si è avuta ieri la presenza di oltre centodieci professori, cioè gli educatori stradali in seno alle scuole ai quali erano stati dati gli elementi di base e gli schemi per articolare idoneamente e opportunamente il loro impegno professionale. Ai docenti-referenti è stato consegnato nel corso del convegno uno specifico attestato. La fase successiva del progetto si propone di diffondere questo particolare insegnamento anche nelle scuole superiori. Nel corso del convegno hanno preso la parola - Filippo Monforte, direttore dell'Ufficio Trasporti della Provincia, Agata Di Luca, funzionario dirigente del provveditorato agli studi, Stefania Manuele, funzionario della Provincia e referente scolastico per l'educazione stradale degli alunni. Dal giornale “La Sicilia” del 16/03/2003
Postato il Domenica, 16 marzo 2003 ore 17:52:04 CET di Andrea Oliva |
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