Da
un giorno all'altro i posti per i docenti precari aumentano continuamente. Nei
giorni scorsi i funzionari del Csa, Gino Gazzo, per la scuola secondaria di
primo grado, e Gianni Anastasi, per il secondo grado, hanno assegnato la sede
provvisoria ai 262 docenti che recentemente sono stati immessi nei ruoli. Da
oggi inizierà il difficile lavoro per la individuazione dei docenti che
matureranno il diritto ad avere un contratto a tempo determinato. Come è noto,
l'individuazione degli aventi diritto verrà fatta dalla scuola «polo», mentre i
contratti saranno stipulati dai dirigenti delle scuole di destinazione. Lavoro
coordinato dal dirigente del Csa facente funzioni, Beniamino Rametta, e, per il
sostegno, dal dott. Gazzo per quanto concerne la scuola secondaria di primo e di
secondo grado.
Stamane, all'istituto superiore «De Nicola» di S. Giovanni la Punta, inizierà
con il sostegno l'individuazione dei docenti che avranno diritto alla nomina. I
professori che sono inclusi nella graduatoria permanente sicuramente saranno
tutti nominati. Sono previste, infatti, 500 nomine nelle scuole secondarie di
primo grado, mentre domani saranno nominati gli insegnanti di sostegno delle
scuole secondarie di secondo grado, dove sono previste altre 500 nomine.
Venerdì, invece, saranno individuati gli insegnanti di sostegno della scuola
primaria, coordinata dal funzionario del Csa, Linda Mirone, e in questo caso si
prevedono 640 nomine. Il reclutamento, sempre per quanto riguarda il sostegno,
sarà completato mercoledì 30 con la scuola dell'infanzia in cui si prevedono
circa 250 nomine.
Il personale docente in possesso del titolo di specializzazione sarà
sufficiente, pertanto, a coprire tutti i posti disponibili. Sarà cura dei
dirigenti scolastici individuare i docenti da nominare attingendo dalle
graduatorie di istituto. Naturalmente, destinatari delle nomine sul sostegno
saranno i docenti meglio collocati negli elenchi delle varie istituzioni
scolastiche, considerato che le nomine «fino all'avente titolo» si tradurranno
in contratti con scadenza 30 giugno. Malgrado siano aumentati quest'anno i
docenti specializzati, rimane alto il numero delle nomine che saranno conferite
a docenti di posto comune i quali saranno chiamati a svolgere il delicato
compito volto ad assicurare l'integrazione di soggetti che necessitano di
particolari attenzioni. MARIO CASTRO (da La Sicilia)