Per un «errore tecnico» docenti fuori da 1ª fascia I problemi nella scuola catanese non finiscono mai. Alcuni docenti, inseriti nelle graduatorie permanenti, si sono lamentati di non essere inclusi negli elenchi di istituto di prima fascia a suo tempo richiesti e nei quali risultavano già inclusi per l'anno scolastico 2004-2005. A seguito delle segnalazioni, scrive il dott. Pumo, funzionario del Csa, in una nota inviata ai dirigenti scolastici, «da accertamenti effettuati presso il gestore dei servizi informatici è emerso che, per una disfunzione elaborativa del sistema informativo, effettivamente nelle graduatorie di circolo e di istituto della prima fascia mancano posizioni di docenti già inclusi negli anni precedenti» (i quali hanno confermato, per l'anno scolastico 2005-2006, le sedi richieste in precedenza). Pumo assicura che il gestore ha garantito l'immediata rielaborazione delle graduatorie con «una diffusione telematica delle stesse che potrebbe essere ultimata fra qualche giorno». Ovviamente, fino a quando il problema non sarà risolto, Pumo invita i dirigenti scolastici «a evitare possibile contenzioso, che vedrebbe perdente l'amministrazione», per cui segnala l'inopportunità di non conferire supplenze annuali o fino al termine dell'attività didattica nonchè supplenze brevi in base alle graduatorie di prima fascia. Ovviamente, considerati i numerosi posti vacanti molti dirigenti scolastici hanno già conferito contratti a tempo determinato di precari, qualora lo avessero fatto Pumo suggerisce di «stipulare contratti fino all'avente diritto, ovvero sotto condizione dell'accertamento del diritto alla nomina degli interessati in base alla posizione occupata nella graduatoria che verrà elaborata». Ma tutto questo è regolare? Come mai è avvenuta la suddetta «disfunzione elaborativa» che ha causato questi guai? L'auspicio è che la rielaborazione delle graduatorie avvenga al più presto possibile onde evitare girandole di docenti soprattutto di sostegno. A dire il vero, le conseguenze negative non dovrebbero sussistere, fatta eccezione per rari casi in quanto i dirigenti scolastici sostengono fin dall'inizio dell'anno scolastico l'opportunità di stipulare contratti aventi carattere provvisorio. A tal proposito si sono svolte recentemente assemblee convocate dall'Andis durante le quali tale orientamento è stato unanime. Se la rielaborazione delle graduatorie dovesse essere ultimata in tempi brevi, il via alle assunzioni non dovrebbe subire successivi ritardi. Mario Castro