Illustrissimi Ministri,
sicuramente non può passare inosservata la crisi che sta attraversando il nostro Paese, ma a tutt’oggi rimaniamo al quanto  stupefatti dal comportamento che questo Governo sta adottando. Mi rivolgo a tutto il Governo che sin dall’insediamento  sembrava aver preso la strada giusta nel settore del lavoro,  nelle ultime settimane è stato varato il cosiddetto “Decreto del fare” che dovrebbe aprire le porte a quei giovani di età compresa fra i 18 e 29 anni, riporto sotto

l’art.1:
“In materia di agevolazioni l’articolo 1 della bozza del DL Lavoro riconosce incentivi per nuove assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori di età compresa fra 18 e 29 anni.

Per fruire del beneficio il lavoratore assunto, oltre che essere di età compresa tra i 18 e i 29 anni, deve rientrare in almeno una di queste ipotesi:

- essere privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;

- non avere un diploma di scuola media superiore o professionale;

- vivere da soli o con una o più persone a carico”.

Un passo avanti,  ma prima bisognerebbe sbloccare le aziende,  e farsi  che possano portare avanti lo stesso Decreto anche se con tanti punti di restrizione che un ragazzo deve avere, speriamo che si riesca a mettere in moto l’economia della nostra amata Patria.

Ma il problema che voglio porvi è il seguente:

Il 3 Agosto 2011, con protocollo 19658,  veniva emanato un decreto che prevedeva la programmazione triennale di assunzioni a tempo indeterminato di personale docente, educativo ed ATA, per il triennio scolastico 2011/2013.

Per quanto riguarda i Docenti tale decreto è stato posto in atto, mentre per quanto riguarda il personale ATA tutto è bloccato e irrisolto.

Ieri 1 Luglio 2013, si è svolto l’ennesimo incontro tra i Sindacati e  il Mistero dell’Istruzione,   per la prima volta dall’insediamento,  era presente anche  il Ministro dell’ Istruzione,  tutto il personale ATA coinvolto nella lunga vicenda, che  sia il precedente Governo Monti che quello attuale ci sta portando alla disperazione, non portando a termine quanto previsto dalla “LEGGE”, aspettavano con ansia che finalmente l’attuale Ministro dell’Istruzione avrebbe portato al tavolo delle trattative le autorizzazioni necessarie per l’immissione in ruolo del Personale ATA.

“Visto che;  sia il precedente Ministro dell’istruzione Francesco Profumo , già in  data 18 Settembre 2012 con nota prot.6800,  richiedeva al Ministro dell’Economia e delle Finanze e al Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione le autorizzazioni per le nomine in ruolo del personale ATA, che in precedenza erano state già rinviate nel mese di Luglio 2012 perché si doveva provvedere alla collocazione dei Docenti inidonei nei profili ATA.

Altra data  6 Novembre c.a,  il Ministro Profumo sollecita nuovamente le assunzioni,  chiedendo le varie autorizzazioni”. 

Quindi tutti Noi dopo una lunga giornata d’attesa, e visti i continui rinvii credevamo che fosse il giorno che sarebbero arrivate le autorizzazioni necessarie ed invece  in serata dai vari siti Sindacali iniziavano ad uscire notizie sconfortanti  dell’incontro svolto;

 ancora una volta la nostra vicenda non è stata portata al termine.

Adesso rivolgendomi a Lei Ministro Carrozza,  la quale giorni fa rivolgendosi alle Commissioni Istruzione di Camera e Senato per illustrare le linee programmatiche del suo dicastero, ha parlato di immissioni,  riferendo che è in corso con il Dipartimento della funzione pubblica e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la procedura autorizzativa per le immissioni in ruolo sia per i Dirigenti Scolastici, personale docente , educativo ed ATA per l’anno scolastico 2013/2014 di cui 12.000 docenti e 3.000 personale ATA.

Adesso Le chiedo; come è possibile che stiate parlando delle immissioni,  che ben vengano per il 2013/2014, e vi presentate al tavolo delle trattative di giorno 1 Luglio con nessuna notizia in merito alle immissioni previste per l’anno scolastico in corso,  nel numero di 5,000 ATA?

Capiamo anche che: siete vincolati dalla situazione del problema che si è venuto a creare per i Docenti inidonei  che però apprendiamo  che è in discussione nella 7° Commissione permanente (Istruzione Pubblica, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, Spettacolo e Sport” l’abrogazione della norma che prevede il passaggio degli stessi nei profili ATA,

Non si capisce per quale motivo non si sta provvedendo intanto all’autorizzazioni di immissione in ruolo almeno dei Collaboratori Scolastici categoria questa non coinvolta dal “presunto” passaggio dei Docenti inidonei nei profilli ATA.

Vi chiediamo,  di porre fine a questa vicenda, è di dare risposte chiare è definitive alle tante  famiglie coinvolte che oggi provano tanta rabbia e delusione,  perché si sente  incompresa da un Governo che emana Leggi solo per aumentare tasse e che non si preoccupa di schierarsi con la maggior parte della popolazione, ma pensa soltanto ad interessi propri.

Vogliamo a breve, una risposta chiara e definitiva se si procederà alle immissioni previste per l’anno in corso,  oppure se non saranno effettuate, basta rinviiii. Vogliamo una risposta definitiva Autorizzate o non Autorizzate.

Dovreste un po’ tutti cercare di immedesimarvi nelle ansie e nelle paure di tanta gente che cerca solo di vedere realizzata dopo anni di sacrifici  di disagi e di difficoltà,  una sicurezza economica seppur modesta. Dopo anni di precariato e  di distanze, non si può vedere vanificarsi tutto in poco tempo ad un passo dal ruolo, e sentirsi preso in giro sentendo solo annunci e niente fatti concreti.

In attesa di una cordiale risposta e di un Suo intervento,  Le porgo i miei sinceri e cordiali saluti.

messineop@gmail.com