Sembra che
sia passato sotto silenzio il Novantesimo anniversario della
morte del Verga, avvenuta il 27 gennaio del 1922, ma mercoledì 23 gennaio alle
ore 9,30 centocinquanta studenti delle scuole:
“Parini” di Catania e delle scuole “Verga” di Vizzini, Raddusa e
Castel di Judica parteciperanno all’omaggio floreale portando un fiore
sulla tomba dello scrittore al Cimitero di Catania, come si fa per
una persona cara, e visiteranno subito dopo la Casa museo dello
scrittore in via Sant’Anna. La ricorrenza del 91° anniversario della
morte dello scrittore verista coincide con il trigesimo della scomparsa
dell’insigne cultore delle opere verghiane e scopritore del Verga
Fotografo, il cav. Giovanni Garra Agosta, recentemente scomparso.
L’iniziativa, promossa dal preside Giuseppe Adernò, si ripete da 26
anni, e la tomba del Verga, prima trascurata è stata, grazie a questa
iniziativa, restaurata e resa più decorosa ed anche l’Amministrazione
Comunale partecipa alla cerimonia con la deposizione di una corona di
alloro sulla tomba dell’illustre scrittore catanese.
“I ragazzi, afferma Adernò, hanno così l’opportunità di compiere un
gesto semplice, ma ricco di significato e di valore educativo e di
realizzare un vero “incontro con il Verga”, accostandosi con uno stile
diverso alla lettura dei romanzi e delle novelle verghiane.
La visita in Casa Verga, appositamente aperta per l’occasione, offrirà
agli studenti l’opportunità di conoscere i luoghi dove Verga è vissuto
e morto, i suoi libri, gli oggetti, i vestiti e girando per le sei
stanze, ora risistemate dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali, si
rivive la cultura e lo stile di un’epoca, che sembra tanto
lontana dalla nostra.
La giornata del Verga prevede inoltre la visita al Museo in
pietra lavica di Nino Valenziano Santangelo, in Via Santangelo Fulci,
55, ove sono esposte numerose sculture con soggetti e
personaggi del mondo verghiano.
Gli studenti di Raddusa nel pomeriggio faranno sosta ai luoghi
verghiani di Acitrezza, visitando la Casa del Nespolo ed i luoghi
descritti nel romanzo “I Malavaglia”.
redazione@aetnanet.org