Il video-sfogo per
gelosia costa caro a un ventunenne veneto: stangata per i danni morali
alla ex ragazza -L’aveva chiamata con l’appellativo riservato al
mestiere più antico del mondo, ma l’essere definita una prostituta su
Youtube non è passato inosservato alla destinataria, una ragazza che si
è rivolta al Tribunale di Venezia, ottenendo la condanna del
responsabile al pagamento di 10 mila euro per i danni provocati. In più
il giudice Irene Cason ha disposto che il ragazzo, che ha 21 anni e
risiede a Noale, versi 750 euro di multa e 1800 euro di spese legali. I
fatti, come riportano i giorni locali, risalgono al settembre 2009. Il
ragazzo, pare per motivi legati alla gelosia, decise di pubblicare in
internet un video per «mandare a quel paese» alcune persone, tra cui la
giovane, all’epoca minorenne. A portare sulle tracce del responsabile
sono stati alcuni elementi ritenuti dal giudice incontrovertibili, come
il nickname utilizzato e il fatto che il giovane avesse il più
occasioni ammesso di essere l’autore della bravata
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