Nella giornata di
oggi (ieri per chi ci legge)
una delegazione dell'USB Scuola Sicilia (Prof. Del Prete Luigi, Prof.
Dario Caneba) ha incontrato i Dirigenti dell'USR Sicilia, in relazione
ai "Corsi di
riconversione sul sostegno" (Decreto Direttoriale n. 7 del 16
aprile 2012). L'incontro si è aperto con la comunicazione del
numero di domande presentate in Sicilia dai docenti a tempo
indeterminato: 4900
!! I dirigenti, molto attenti alle problematiche legate
all'avvio di questi corsi, hanno evidenziato come non tutte le domande
andranno a buon fine (la scuola primaria e la scuola secondaria di
secondo grado sono gli ordini di scuola con il numero maggiore di
domande), in quanto molte sono state accolte con riserva ed inoltre, da
questo numero, si procederà ad una "scrematura", secondo le linee guida
che darà il Miur in occasione dell'incontro nazionale del 26 giugno al
Ministero.
Come USB Scuola Sicilia, nella solitudine di una lotta non supportata
dai sindacati concertativi, abbiamo espresso tutto il nostro dissenso
rispetto all'organizzazione dei corsi-farsa di riconversione sul
sostegno, invitando all'immediato ritiro del decreto. Nonostante le
possibili "scremature" numeri così alti determineranno, nei prossimi
anni, una vera e propria ecatombe di docenti precari specializzati, la
cui alta professionalità verrà sacrificata sull'altare dei tagli alla
spesa, con ripercussioni devastanti dal punto di vista occupazionale e
della qualità dell'offerta formativa. Abbiamo informato l'USR Sicilia
dell'esito positivo dell’iniziativa "Riconvertito alla lotta, non sul
sostegno" attraverso la quale si è attivato un dibattito
costruttivo nelle scuole, coinvolgendo tutto il personale docente
(di ruolo e non) sulla questione, con centinaia di firme raccolte
in molti istituti di Palermo (Ipssar "Cascino", Ipssar "Piazza", Ipssar
"Borsellino", Ipssar "Mursia", Ipsia "Medi", Ist. magistrale "Regina
Margherita", Itc "Duca degli Abruzi", Istituto Magistrale "Danilo
Dolci" e tanti altri) .
Siamo convinti che l'enorme numero di domande sia stato determinato
dall'insensata e dozzinale seconda nota ministeriale n. 3801 del 18
maggio 2012 (a firma Chiappetta) che stabiliva: "Possono fare richiesta
per accedere ai percorsi in oggetto, su base volontaria, i docenti in
posizione di esubero e i docenti che appartengono a classi di concorso
o tipologie che siano interessate da esubero nella provincia di
titolarità o in quella di servizio in relazione all’organico di diritto
2011-12". Molti colleghi, che non rischiavano in nessun modo l'esubero
in quanto collocati da anni nei primi posti delle graduatorie interne
d'istituto, hanno presentato domanda spinti dallo spettro della
mobilità forzata .
La "questione disabilità" si dovrebbe affrontare nelle scuole
attraverso l'abbattimento delle barriere architettoniche, creando
laboratori didattici pluridisciplinari, aumentando corposamente la
dotazione di supporti informatici specifici (non il semplice Computer),
dando consistenza reale a tutto l'apparato normativo che avvolge
il mondo della disabilità, fornendo ai docenti gli strumenti per poter
operare nelle scuole in cui lavorano per la piena integrazione e
ravvivando la scuola con corpose immissioni in ruolo di insegnanti
specializzati. Il Ministro Profumo invece, in perfetta continuità con
la Gelmini, preferisce operare una sorta di "condono tombale",
consentendo a tutti i docenti a tempo indeterminato di conseguire il
titolo con corsi di riconversione farsa (metà del corso on-line),
determinando un vero olocausto dei docenti specializzati a tempo
determinato.
La riunione si è chiusa con un impegno a rincontrarsi dopo il confronto
tra Miur e dirigenti degli uffici scolastici regionali, per comprendere
se il Ministero intenda continuare sulla strada intrapresa o fare
marcia indietro dopo le proteste dell'USB, dei coordinamenti precari,
delle famiglie degli alunni disabili e di tutti i lavoratori della
scuola. Se il Miur deciderà di continuare, ancora più forte sarà il
nostro impegno nel dire: "Riconvertiamoci alla lotta, non sul sostegno".
USB Scuola Sicilia