Cari amici di
Aetnanet, sono una docente precaria e vi scrivo perchè stamattina (19
giugno 2012) sono andata al Centro per l'Impiego di Catania
semplicemente per comunicare che da 2 giorni non lavoro più. Quello che
ho trovato in via Giannotta ha semplicemente dell'incredibile. Io mi sono recata al centro
alle ore 5:45 ma a quanto pare era già troppo tardi per prenotarsi per
prendere il numerino, essendo già 88ima in ordine d'arrivo. C'erano persone
che erano lì in fila da ierisera alle 21:30, una coppia ha trascorso la
notte in auto e molti altri si sono aggregati tra l'1:00 e le 4:00 di
notte. All'apertura dell'ufficio gli impiegati hanno distribuito
a coloro che erano iscritti in lista (circa 160 persone) appena 50
numerini. Gli altri sono stati invitati a ritornare domani mattina (ma
con quali modalità?).
Gli impiegati sostengono di essere pochi e di non avere nemmeno la
cancelleria per svolgere il loro lavoro.
Sta di fatto che per una città di 400.000 abitanti c'è un solo ufficio
a disposizione e la situazione non migliorerà certo nei prosssimi
giorni con molti altri colleghi che nel mondo della scuola hanno il
contratto in scadenza il 30/06.
Mi rincresce non aver avuto una fotocamera per inviarvi delle foto
eloquenti sulla ressa, sulla rabbia e sulla violenza verbale che si è
scatenata stamattina, ma volevo segnalarvi questo mal funzionamento di
un ufficio pubblico e invitarvi ( perchè no?) ad occuparvi del caso con
la stessa professionalità e scrupolosità con cui sinora avete
attenzionato i fatti di cronaca della città.
prof.ssa Marilena